CATANIA. Il Garante nazionale delle persone detenute o private della libertà personale, Mauro Palma, ha fatto visita questo pomeriggio al reparto di Medicina Protetta dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dedicato all’assistenza sanitaria ai detenuti. Accompagnato dal direttore generale dell’Azienda Cannizzaro Angelo Pellicanò, dal direttore generale dell’Istituto nazionale Migrazione e povertà del Ministero della Salute Concetta Mirisola, dal dirigente dello stesso Inmp Gianfranco Costanzo, dal commissario Silvio Pompilio del nucleo di Catania Bicocca, dal direttore della Medicina Protetta Maria Concetta Monea, il dott. Palma ha fatto visita al reparto detenuti, aperto nel 2013. « La Medicina Protetta dell’ospedale Cannizzaro è un presidio di qualità, che rispetta gli standard e in cui opera personale all’altezza», ha detto il Garante.
Sul tema dei diritti delle persone private della libertà personale, il dott. Palma è intervenuto al corso di formazione “Salute e Migrazione: l’approccio transculturale”, in corso fino a domani al Cannizzaro nell’ambito del progetto europeo “Care” e promosso dall’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (Inmp, ente pubblico del Ministero della Salute).