PALERMO – Dovrebbe essere Antonino Mannino l’uomo trovato carbonizzato all’interno di un Fiat Fiorino nelle campagne di Ciaculli, a Palermo. L’uomo, 35 anni, arrestato per droga nel 2009 nell’ambito dell’inchiesta ‘Triade’, si era allontanato da casa la notte dell’1 novembre. Resta il giallo: omicidio o suicidio? I carabinieri del Comando provinciale non escludono neppure l’ipotesi del gesto estremo. Mannino potrebbe essersi tolto la vita dandosi fuoco all’interno del veicolo, in via Bc25.
Per la sua identificazione certa si attende, però, l’esito dell’autopsia che sarà eseguita domattina all’Istituto di Medicina legale del Policlinico, su disposizione dei sostituti Claudia Bevilacqua e Sergio Demontis, ma gli investigatori non hanno dubbi. Il furgone, anch’esso distrutto dalle fiamme, è di proprietà della madre della vittima, che ne aveva denunciato il furto. Pare che l’uomo, originario di Palermo ma residente a Villabate, di recente soffrisse di depressione per via di una relazione sentimentale.