PALERMO – Il city manager della società che gestisce il servizio ha sventato il furto di un pattino e fatto arrestare colui che lo stava commettendo.
Dopo la convalida dell’arresto, Giovanni Cappello, 37 anni, è stato scarcerato e seguirà a piede libero la sua vicenda giudiziaria.
Venerdì pomeriggio la centrale di allarme della società di noleggio segnala i movimenti sospetti di un monopattino della Bit Mobility localizzato in una traversa di via Maqueda.
Il manager decide di intervenire in prima persona. Giunge sul posto e vede qualcuno armeggiare con il monopattino. Si avvicina e, fingendosi un cittadino, chiede informazioni su come noleggiare il monopattino.
L’uomo che gli sta di fronte taglia corto e dice che lo sta utilizzando lui. Si sposta poco più avanti e inizia a smontare la batteria a colpi di mazzuolo. A quel punto chiama la polizia che interviene e blocca Cappello in flagranza di reato.
Il pubblico ministero Giulia Beux, alla luce dei precedenti penali di Cappello per furto e reati in materia di stupefacenti, aveva chiesto di imporre all’indagato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il giudice per le indagini preliminari ha invece convalidato l’arresto, ma non ha applicato alcuna misura cautelare all’indagato assistito dall’avvocato Matteo La Barbera.
Si tratta dell’ennesimo episodio di danneggiamento e tentativo di furto di monopattini in città tanto che una delle società che gestisce il servizio di noleggio sta valutando la possibilità di abbandonare Palermo.