Il Movimento Cinque Stelle denuncia anomalie nel voto per le comunali a Palermo e ha dato mandato ai suoi legali di “accertare il rispetto della volontà degli elettori espressa all’interno delle cabine”. “E’ accaduto – racconta Riccardo Nuti, il portavoce dei Movimento e candidato sindaco nella prima tornata elettorale – che non sono stati attribuiti alla nostra lista numerosi voti solo perché non era stato apposto nessun segno sul nostro simbolo, quando la volontà di voto era stata chiaramente espressa dall’elettore con l’indicazione del nome di un nostro candidato a fianco del logo del Movimento 5 Stelle”. “Un fenomeno questo – sottolinea Nuti – che potrebbe essere perfino sottodimensionato, considerato che avevamo rappresentanti di lista solo in alcune sezioni”. L’azione del movimento Cinque Stelle sarà articolata in due azioni successivi. “Subito – spiega Nuti – chiederemo l’accesso ai verbali. Se le notizie arrivateci da tantissime parti dovessero trovare riscontro nelle carte, i nostri legali procederanno a presentare ricorso e a chiedere il riconteggio dei voti, chiedendo l’assegnazione di quelli ingiustamente non attribuiti al Movimento”.
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