CALTANISSETTA – Si è insediato questa mattina il nuovo Procuratore Capo di Caltanissetta, Amedeo Bertone. La cerimonia di presa possesso dell’ufficio nella sala Livatino-Saetta alla presenza delle massime autorità civili, politiche, militari, religiose e naturalmente giudiziarie. Per Amedeo Bertone si tratta di un ritorno a Caltanissetta dove è stato a lungo Procuratore aggiunto. Prende il posto lasciato vacante da Sergio Lari divenuto Procuratore Generale sempre a Caltanissetta. L’ufficio di Procuratore Capo facente funzioni in questi mesi è stato ricoperto dal procuratore aggiunto Lia Sava braccio destro di Lari e da oggi di Bertone con cui ha avuto modo di lavorare a lungo.
“La lotta alla mafia è sicuramente una priorità, ma ci sono tanta altre forme di illegalità sulle quali si concentrerà il lavoro della Procura nissena”, ha detto durante l’insediamento il nuovo procuratore di Caltanissetta Amedeo Bertone. “Sono felice di tornare a Caltanissetta – ha aggiunto – e spero di trovare quell’ambiente straordinario che ho lasciato quattro anni fa e quei colleghi con cui ho lavorato a inchieste delicate come quelle sulle stragi del ’92 e sulle quali il mio ufficio continuerà a lavorare per accertare ogni aspetto possibile. In questo periodo si parla spesso della soppressione della Corte d’Appello e io spero che chi debba prendere questo tipo di decisioni consideri l’importanza strategica di questa Procura e degli uffici giudiziari nisseni, per la competenza su fatti gravi e delicati e sulle questioni che riguardano anche i magistrati del distretto di Palermo”.
Catanese, in magistratura dal ’79, Bertone era già stato procuratore aggiunto a Caltanissetta dal 2006 al 2012 prima di tornare nella “sua” Catania, sempre come procuratore aggiunto, dove è rimasto fino alla nomina di procuratore capo dell’ufficio nisseno.