“Con questo rinvio di un mese è come se ci infliggessero una lenta agonia che ci fa morire giorno dopo giorno”. Così Piero Pulizzi, il papà naturale di Denise Pipitone, commenta la decisione del Gup Lucia Fontana di rinviare l’udienza preliminare in attesa di decidere sull’istanza presentata dal difensore della figlia Jessica, che é indagata per sequestro di persona. Pulizzi ha confermato stamane la sua intenzione di costituirsi parte civile “non contro mia figlia Jessica, come scrivono i giornali, ma per ottenere le verità sul rapimento di mia figlia Denise”. (Ansa)
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