Nel quarto trimestre del 2022 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e cresciuto dell’1,7% in termini tendenziali. E’ la stima preliminare fornita dall’Istat.
Secondo Eurostat nell’ultimo trimestre dell’anno passato la crescita del Pil nei 19 Paesi dell’Eurozona ha rallentato ancora (0,1% rispetto allo 0,3 del trimestre precedente).
Nell’insieme Ue la crescita è stata pari a zero.
Secondo il commissario Gentiloni si tratta di ‘buone notizie’ perché si è evitato di andare in territorio negativo.
“Sulla revisione del patto di stabilità “dobbiamo lavorare per tempi molto rapidi”, ha detto il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. “Penso che l’obiettivo debba rimanere quello di avere un consenso a livello di governi nel mese di marzo, per consentire poi alla commissione di fare le proposte legislative, le proposte attuative, e avere il tempo necessario”.
“Ci vorrà almeno un anno per metterle in atto insieme al Parlamento europeo. E quindi i tempi sono stretti”. Si rischia è di finire in una “terra di nessuno”, in vista della scadenza della clausola di sospensione