Il cannolo più grande del mondo sarebbe tutta una finta: il dolce tipico siciliano in versione maxi, realizzato durante la manifestazione “Cannoli&Friends” a Piana degli Albanesi, sarebbe stato soltanto un bluff, secondo la denuncia (documentata dalle immagini) di Giancarlo Cuccia, consigliere comunale di Piana. “Stamattina – racconta lo stesso Cuccia – passeggiando tra gli stand della manifestazione in fase di smontaggio ho notato che il cannolo più grande del mondo pubblicizzato in pompa magna nei giornali e nelle tv si trovava ancora li abbandonato, senza essere stato distribuito ai partecipanti come in programma, poiché era solo artifizio scenico e non un vero cannolo, un grande tubo metallico con tanto di viti e bulloni e nemmeno l’odore della ricotta”. A dispetto della sua ragion d’essere, la conclusione della manifestazione, già accompagnata da numerose polemiche, si è dimostrata decisamente amara. Durante gli scorsi giorni, infatti, l’associazione giovanile “Generazione in movimento” aveva già denunciato che dalla manovra finanziaria comunale, per far fronte alle ingenti spese organizzative, erano stati tagliati alcuni capitoli di bilancio, nello specifico 10.000€ dai servizi sociali, 17.500€ dalle politiche giovanili e 23.400€ dalle attività sportive. “Una scelta – avevano detto i giovani dell’associazione – che assume connotati tragici se si pensa che il nostro Comune non riesce a garantire in maniera costante l’assistenza domiciliare agli anziani e da due anni non fornisce il servizio”.