Il premio Tullio De Mauro | Vince una preside palermitana - Live Sicilia

Il premio Tullio De Mauro | Vince una preside palermitana

Antonella Di Bartolo

In Campidoglio la scuola siciliana vince la sfida per qualità e innovazione.

Il premio speciale Tullio De Mauro al dirigente scolastico dell’I.C.S. “Sperone Pertini” di Palermo, Antonella Di Bartolo, “per una scuola innovativa, di inclusione, viva, generativa, radicata sul territorio, verso l’autonomia e la libertà”.

Un prestigioso riconoscimento a una figura che si impegna quotidianamente tra i banchi di scuola, in un contesto complesso e deprivato, per una formazione di eccellenza, con  l’uso di tecnologie, strumenti e nuove metodologie. E la preside, Di Bartolo, con la sua tenacia e risolutezza, ha saputo coniugare in una realtà di frontiera palermitana, un’educazione di qualità, inclusiva ed emancipata, riuscendo a interpretare ogni giorno una scuola per tutti.

Determinata, ha saputo guidare la trasformazione sistemica del proprio istituto attraverso la realizzazione di progetti condivisi con il territorio e l’uso di tecniche informatiche per il benessere e la partecipazione di tutta la comunità. Una formazione equilibrata, moderna con progetti di integrazione e digitali per l’istruzione dei ragazzi , anche in territori periferici ad alta povertà educativa per restituire ai più giovani un futuro.

“Sono felice e orgogliosa di condividere il Premio Tullio De Mauro (una medaglia e buono libri di 500 euro offerto da Erickson),con i nostri bambini e ragazzi, le famiglie, docenti e tutto il personale -dichiara il dirigente Di Bartolo- che ogni giorno si impegnano per una scuola più inclusiva e di qualità. Unica strada per una società dell’oggi e del domani equa e libera, e cercheremo egregiamente di onorare il Professore De Mauro”.

Il “Premio Tullio De Mauro alla scuola che Innova e Include” del Global Junior Challenge, giunto alla nona edizione,  è dedicato al linguista e professore di filosofia Tullio De Mauro che ha più volte denunciato, negli ultimi anni della sua vita, il preoccupante fenomeno dell’analfabetismo funzionale che affligge una consistente percentuale della popolazione italiana.

De Mauro, per dieci anni ha guidato la Fondazione Mondo Digitale, che difatti,  nel proseguire l’attività del professore, ricorda l’impegno civile del maestro. Una fondazione che mira a valorizzare il prezioso ruolo del personale scolastico che coniuga inclusione e qualità dell’offerta formativa.

La nona edizione del concorso per docenti e dirigenti internazionale “Global Junior Challenge”, svoltasi a Roma l’undici e il tredici Dicembre 2019, organizzata ogni due anni dalla Fondazione Mondo Digitale, si è concentrata sull’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un’istruzione di qualità per tutti, valorizzando storie di scuole capaci di accogliere e mettere in rete risorse e talenti diversi.

Il video “La scuola che cambia il mondo” ha documentato il successo del modello della Palestra dell’Innovazione in territori difficili e di frontiera, da Roma, Milano, Napoli e Bari. Tredici i premi consegnati ai vincitori del Global Junior Challenge 2019 dal direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale, Alfonso Molina: Poupi di Anne Marianne (Latina), per la categoria “Educazione fino ai 10 anni”; Dinamica dell’associazione culturale Dinamica Rocca Priora di Rocca Priora (Roma), per la categoria “Educazione fino ai 15 anni”; Placca il bullo e il cyberbullo dell’IIS Cobianchi di Verbania e CTS VCO, per la categoria “Educazione fino ai 18 anni”; Radio magica della Fondazione Radio Magica onlus di Udine, per la categoria “Educazione fino ai 29 anni”; School UP di Cervellotik Education di Potenza, per la categoria “Inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”. Il premio speciale Tullio De Mauro, istituito per proseguire l’impegno civile del maestro e valorizzare il ruolo di docenti e dirigenti innovatori, è stato assegnato inoltre anche all’insegnante, Lara Lina Ferrari, dell’Istituto comprensivo Del Vergante di Meina (Novara). Oltre ai premi storici del concorso internazionale ci sono stati anche riconoscimenti a docenti per il contributo di valore a programmi educativi innovativi: Gaetano Manzulli, docente dell’IIS Pacinotti di Taranto, premiato nell’ambito del progetto “Ambizione Italia per la scuola” promosso con Microsoft Italia. Cinque i riconoscimenti per Computer Science First di Google.

L’evento finale del concorso internazionale, nell’aula Giulio Cesare del Campidoglio a Roma, è promosso dalla Fondazione Mondo Digitale, da Erickson e realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale, supportato da Microsoft Italia e dal programma Google CS First e ospitato da Biblioteche di Roma e Museo civico di Zoologia. L’iniziativa è cofinanziata dai progetti CanVASS+ e Accord realizzati nell’ambito del programma Erasmus+.


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