Il pugno, la bambina, la malattia | "Ma che bello salvare una vita" - Live Sicilia

Il pugno, la bambina, la malattia | “Ma che bello salvare una vita”

Enzo Trapani

Commenti

    Enzo Trapani, un grande professionista ed un caro fraterno Collega. Un abbraccio.

    È un lavoro sempre più duro, turni festivi e feriali impossibili per coprire i ruoli dei colleghi pensionati e mai sostituiti, responsabilità morali e legali divenute insopportabili, stipendi nettamente inferiori a quelli dei medici europei, aggressioni fisiche quotidiane, attività del personale sanitario mai riconosciuta come usurante. C’è da meravigliarsi se i giovani medici scelgono sempre più di andare via dall’ Italia ?

    Il dott. Trapani è un “normale” dirigente medico del Civico. Provate a fare il paragone – in termini di lavoro e di stipendio – con un dirigente regionale o, ancor più incredibile, con un direttore di unità operativa complessa dell’ARPA, cioè l’equivalente di un Primario del Civico, del Cervello, ecc., in quanto l’ARPA adotta lo stesso contratto sanità.
    Non c’è altro da aggiungere, ogni commento è superfluo.

    Semplicemente GRAZIE!

    Dott. Trapani! Il Panormosauro è un essere bipede nato e cresciuto a Palermo all’ombra di Monte Pellegrino. Vive in mezzo ai normali cittadini palermitani ma se ne differenzia per le seguenti caratteristiche: Raramente ha un titolo di studio che va oltre il battesimo; distingue cosa è giusto e cosa è sbagliato in base al suo tornaconto personale; crede, ovviamente, di essere più furbo degli altri; ha la delicatezza di un uragano; ha la sensibilità di un comò; è devoto ai babbaluci di Santa Rosalia e alle arancine di Santa Lucia.
    Si dice che sulla carta d’identità del panormosauro, alla voce “stato civile”, ci sia scritto “mai”

    Grazie Dottore per Le sue belle parole

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In zona pedonale soprattutto durante i giorni feriali è un continuo via vai di ragazzini con questi scooter che a volte per giocano corrono su una ruota facendo slalom tra i passanti, rischiando di investire bambini o cagnolini al guinzaglio, anche se la situazione viene segnalata alle pattuglie di ronda non cambia nulla. Servono controli, lo chiediamo tutti a gran voce da tempo!

Il nuovo DS raccoglie approvazioni professionali da parte di addetti ai lavori competenti ma, per quanto preparato e bravo, le cose impossibili si tenta di farle, per i miracoli bisogna attrezzarsi. Un indicatore delle tensioni, tra spogliatoio ed allenatore, si vedrà subito al prossimo impegno con il Modena, per capire, dalla rosa in campo, se Brunori è ancora al centro del progetto, oppure ne è fuori.

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