Bene faraone finalmente il risveglio
Il ricordo di Saetta e Livatino| Settimana della Legalità al via
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Bravo Antonello hai ragione
In principio fu F. F. Coppola col suo primo Padrino, Vito Corlone, e poi... giù giù a cascata padrini in tutte le salse in cine e tv per oltre 50 anni. Speriamo che questo sia veramente l'ultimo.
Cracolici ha ragione...sai da quanti anni si sanno.
Piena solidarietà ai Colleghi, bisogna assolutamente trovare una soluzione che argini questa violenza inaudita nei confronti di chi lavora in prima linea dalle Forze dell'Ordine ai Sanitari tutti. Nel leggere articoli che mettono in dubbio l'operato dei soccorritori ( Si poteva salvare? Vedi articolo di ieri) del 118 forse si potrebbe riflettere sul modo di informare perché potrebbe partecipare ad innescare violenza in persone poco obiettive. Non penso che i Sanitari siano più disposti a rischiare e subire tanto ancora.
Dico da anni che si dovrebbe cominciare a chiamare la SS 640 ” STRADA DEI GIUDICI SAETTA-LIVATINO” , invece, con ipocrisia, con finto amore per la cultura ( che e tutt’altra sostanza) continuano a chiamarla Strada dei poeti”. L’ennesimo schiaffo alla memoria. VERGOGNA!!!
È che c entra il nome della strada? Si dovrebbe ricordare come esempio assoluto di giustizia ed umiltà unica! Senza avere abusato di scorte e benefici! Il problema nn è il nome della via ,come hanno fatto con altri esagerando….Si deve ricordare tra i banchi di scuola!
Come dice l’amico Giovanni, per ricordare il Dott. Saetta ed il Dott. Livatino non basta di certo intitolare strade o piazze: bisogna far conoscerne la storia, la vita e gli ideali sui banchi di scuola. Da ragazzo ho avuto la fortuna di incontrare una Professoressa (con la maiuscola) veramente illuminata, che a metà degli anni novanta – quando il periodo stragista era tristemente recente – decise di insegnare ai ragazzi le vite e le vicende di questi Uomini ricorrendo a studi e ricerche svolte in maniera assolutamente autonoma. Questo serve, non serve altro.