Il Senatore di Valentina Cucinella - Live Sicilia

Il Senatore di Valentina Cucinella

Presentazione del nuovo romanzodella giornalista e scrittrice palermitana. Introduce il presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando. Intervengono l'assessore alla Cultura, Francesco Giambrone, e il giornalista Tano Gullo.

Palermo – Sarà presentato sabato 14 dicembre alle 17.30 a Palazzo delle Aquile – Sala delle Lapidi, “Il Senatore” con prefazione di Vauro Senesi (Ciesse edizioni, pagine. 208, 16 euro), nuovo romanzo di Valentina Cucinella, giornalista e scrittrice palermitana. Introduce il presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando. Intervengono l’assessore alla Cultura, Francesco Giambrone, e il giornalista Tano Gullo. Ingresso libero.

Vi sono verità semplici, tipo “la vita va avanti”, ma traumatiche quando ci si rende conto che la vita va veramente avanti, non raccoglie i cocci rotti. Quella di non sentirsi né carne né pesce è una condizione che attraversiamo tutti, ma se diventa stabile occorre darsi una smossa, non attendere qualcuno che ci costruisca un destino su misura. Questo è il ritratto di Sofia, una donna che vorrebbe essere diversa, prendere il mondo tra le mani, capire cosa si prova a salire sul carro dei vincitori. Non è priva di energie, ma le reprime per timore di salire sul treno in corsa ed esserne sbalzata fuori. Grazie a un inatteso amico di penna, Marco, qualcosa si muove. Il costante scambio di lettere la mette in guardia contro il rischio esistenziale corso, quello di atrofizzare qualsiasi stimolo in attesa del tanto sospirato momento perfetto. Quando perde il lavoro, unica certezza, si accorge di non avere più nulla. Il fallimento è totale. E per la prima volta guarda dentro se stessa.

Decisivo è l’incontro con il Senatore Lombardi. Sofia e il Senatore vivono su due sponde diverse. Lei è votata all’invisibilità, l’altro è competitivo. Sofia è affascinata dal carisma che rende tutto facile, ne vorrebbe carpire il segreto, uscire dalla prigione che si è costruita. Viene coinvolta nella campagna elettorale del politico. Entra nella sua squadra in qualità di speech writer. Ha inizio la perlustrazione di un terreno sconosciuto.

Quello che emerge è il ritratto di un’umanità vittima della sua dissipazione morale e della sua disperata solitudine. Un’umanità senza fede in un mondo dove tutto è in discussione. Impossibile fissare una verità assoluta. Ci sono i forti e i deboli, ma un universo di soli forti o di soli deboli è inconcepibile. Un politico ha a che fare sia con i (poteri) forti sia con i deboli, allo scopo di conquistare una terra di nessuno dove ciascuno di noi può coltivare il proprio campo. E se il Senatore è giunto a patti con l’altro sé, Sofia deve fare altrettanto.

Un romanzo sul coraggio di ricominciare, ma anche un inno alla speranza dedicato a chi è stanco di sentirsi sbagliato perché fragile. Una storia, come dice Vauro Senesi nella sua prefazione, “narrata dal di dentro. A momenti intensa, a momenti ingenua, ma con tutta la leggerezza magica e autentica del suo viverla” e che invita a rimettersi in cammino. Perché tutti noi cresciamo con ferite. Rialzarsi e strapparsi di dosso le spine che ci trafiggono non è facile, ma non è una scusa per non vivere.


Valentina Cucinella, giornalista, è nata e vive a Palermo. Ha scritto sulle pagine del magazine Balarm, del mensile Cult e del quotidiano La Repubblica di Palermo. Nel 2003, ha partecipato al concorso Ignazio Buttitta, l’espressività tra poetica e grafica. Nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo, Difendimi, edito da Coppola editore.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI