Il sindaco chiede l'allontanamento del personale - Live Sicilia

Il sindaco chiede l’allontanamento del personale

Giulia Adamo: "La negligenza di chi è preposto ai controlli favorisce il consumo di reati così gravi contro minori".

MARSALA (TRAPANI) – “Si è appreso dalla stampa dell’arresto, per presunta accusa di pedofilia, di due persone che svolgono servizio all’Istituto Rubino di Marsala. Si tratta di un istituto di assistenza e beneficenza (Ipab) dipendente dalla Regione e non di una struttura scolastica comunale”. E’ quanto si legge in un comunicato del Comune di Marsala. “Informata dello sconvoglente caso di cronaca – prosegue la nota – il sindaco Giulia Adamo, per il tramite dell’assessore Antonella Genna, ha convocato i genitori degli alunni attualmente ospiti del Rubino, al fine di assumere soluzioni idonee per la serenità dei bambini e delle famiglie, compreso l’eventuale trasferimento degli stessi alunni in altre strutture”.

“Ho chiesto agli organi regionali l’allontanamento di tutto il personale che opera all’interno dell’Ipab – dice la Adamo -. E’ evidente, infatti, che la negligenza nei controlli di chi è a ciò preposto favorisca il consumo di reati così gravi contro minori indifesi e, nel caso specifico, disagiati”. Il sindaco, nel comunicare che il Comune di Marsala si costituirà parte civile, segue direttamente l’evolversi della vicenda ed auspica “che l’autorità giudiziaria accerti le responsabilità al più presto, soprattutto per ridare serenità all’intera comunità marsalese sconvolta da quanto accaduto”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI