SIRACUSA – Un’altra importante vittoria per il Siracusa che nella giornata di ieri ha battuto 1-0 un nervoso Catanzaro. Gli azzurri hanno davvero svoltato: i timori e le incertezze sembrano ormai appartenere ad un passato lontano, mentre la consapevolezza nei propri mezzi di tutto il gruppo è in continua crescita. Contro i calabresi è bastata una magia su calcio di punizione di Nicola Valente poco dopo la mezz’ora di gioco per portare a casa i 3 punti, ma tutta la squadra è stata all’altezza della situazione amministrando magistralmente fino al termine della partita il risultato acquisito.
Il successo contro i giallorossi non fa che confermare i grandi progressi della formazione di Sottil, che nelle ultime 5 giornate hanno fatto meglio di chiunque altro, conquistando ben 12 punti. Dati importanti che rendono orgoglioso il tecnico azzurro che ha commentato così la vittoria di misura sul Catanzaro: “Sapevo che sarebbe stato difficile, la mia preoccupazione è stata che arrivassimo scarichi a questa partita. Il primo tempo non è stato bello, ma loro non ci hanno mai impensierito e Santurro non ha fatto neanche una parata. Dopo il gol siamo andati meglio, abbiamo avuto diverse occasioni in contropiede e avremmo potuto chiudere la gara”.
Grande la soddisfazione anche per il match-winner Nicola Valente, che con la sua prodezza ha allungato a 5 i risultati utili al “De Simone”: “Avevo realizzato due gol del genere in serie D – ha detto nel post partita l’esterno d’attacco aretuseo –. Sono molto contento, ma sono più contento del risultato e della classifica attuale. Oggi ci aspettavamo questo tipo di partita, loro non stanno bene in classifica e si è dimostrata la gara che doveva essere. Siamo stati bravi noi ad arginare al meglio l’avversario. Partita dopo partita si capisce che siamo sempre più squadra, in questo modo l’obiettivo salvezza sicuramente si avvicina”.
Enormemente entusiasta anche il presidente Gaetano Cutrufo, il quale però preferisce restare con i piedi per terra: “Sono felice per il trend della squadra – ha detto il patron azzurro –, e sono soddisfatto per il gioco che esprime e per la maturità che sta dimostrando. Sono contento per la felicità dei tifosi che con noi hanno vissuto i momenti più delicati di questo campionato. Non abbiamo fatto ancora nulla, dobbiamo continuare a correre per conquistarci i punti necessari per la salvezza. Ma è evidente che il lavoro cominciato lo scorso maggio, subito dopo la vittoria del campionato di serie D, comincia a produrre frutti. Faccio i miei complimenti a tutti, ma martedì si torna in campo contro la Paganese e le partite sono tutte uguali e ugualmente importanti – ha proseguito il presidente –. Anche se non posso non considerare che sabato prossimo ci aspetta un derby straordinario: quello col Catania. Due squadre in forma, separate da una manciata di punti. Uno spettacolo da vivere e goderci tutti insieme. Spero che la partita di sabato prossimo sia una replica della gara contro la Cavese dello scorso anno, quando la tifoseria partecipò con straordinaria passione. Una cosa avevo promesso ad inizio della mia avventura alla guida del Siracusa: che avremmo fatto le cose per bene. Allora divertiamoci e tifiamo tutti insieme”.
