Il sottosegretario leghista si difende: | "Tonnare? Chiari principi di equità" - Live Sicilia

Il sottosegretario leghista si difende: | “Tonnare? Chiari principi di equità”

Il sottosegretario leghista Franco Manzato

Commenti

    Risposta equilibrata.

    Siamo alle solite: da una parte il qualunquismo più sfrenato ed estemporaneo basato sul soggetto che al momento (in Sicilia) cogestisce (se non gestisce) potere, dall’altro il puntuale richiamo a situazioni reali normative che, ovviamente, devono prevalere sul qualunquismo sopra descritto. Purtroppo in Sicilia prevale il qualunquismo per altro sostenuto da certa stampa che gli regge in modo interessato il filo. Ma i risultati si vedono eccome.

    Miccichè, pur di screditare, fa disinformazione. Che squallore.

    Cioè, ai commentatori di sopra, la Lega vi fa chiudere le attività, e voi li difendete pure? Mah,…

    Caro Stefano le cose non si fanno ‘a prescindere’. Senza ordine si ha il caos…come quello siciliano!

    Il sottosegretario leghista Franco Manzato probabilmente pensa che i tonni si “pescano, nei supermercati e si trovano dentro solo dentro le scatolette. Grazie al suo ” impegno” la soglia massima di cattura dei tonni era già stata esaurita dalle tonnare sarde. Infatti in Sicilia i tonni non sono mai stati pescati e non esistono tonnare.

    Ascari i siciliani che gli danno ragione. Oltre 300 tonnellate alla Sardegna!

    Questa giunge nuova il fatto cioè che “in Sicilia i tonni non sono mai stati pescati e non esistono tonnare.”. Infatti verso la fine degli anni ’90 ed a continuare negli anni 2000, con somme dei fondi europei quantitativamente importanti, sono state ristrutturate molte tonnare siciliane. Se quello che dice il nostro amico più sopra corrisponde a verità sorge spontanea la domanda: perché sono stati spesi tutti questi quattrini? La cosa si fa oggettivamente alquanto inquietante.

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Nella vicenda salta subito anche all'occhio di un profano intanto qualsiasi presupposto per ipotizzare il resto di sequestro: la ONG e quindi le persone a bordo potevano andare dove volevano. Il sequestro si verifica quando non si può andare da nessuna parte perché un altro soggetto te lo impedisce Andiamo all'altra fattispecie di reato ossia rifiuto di atti d'ufficio. La frittata va rovesciata in toto. Salvini avrebbe potuto essere perseguito se non avesse seguito la legge che non permette l'approdo di soggetti in modo clandestino. Questi i fatti tutto il testo e' aria fritta. Le incongruenze della giustizia italiana: gli stessi fatti a Catania non hanno dato luogo ad alcun procedimento penale; il ministro Lamorgese ha adottato più volte il comportamento di Salvini ma non é mai stato perseguito. Cosa si vuole di più: se questa non é politica mi si dica che é diritto. Bisogna avere proprio la faccia tosta. AVANTI CON LA RIFORMA CHE NON SE NE PUÒ PIÙ MAGARI ADOTTANDO IL COMMONLAW ALL'INGLESE.

Dare nuove risorse umane a un Corpo ormai vecchio, stanco e demotivato è senza dubbio necessario e migliorativo. Ma anche assumendo 1000 agenti non risolverebbe il problema incendi: oltre la perniciosa inadempienza dei comuni verso chi ha abbandonato i propri fondi o la mala giustizia verso gli allevatori, bisogna innanzitutto acculturare le genti iniziando dalle istituzioni, statali in primis e via via tutte le altre.

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