PALERMO – Il Tar di Palermo ha accolto il ricorso di un giovane agrigentino che era stato escluso dagli esami di idoneità per l’abilitazione all’insegnamento nelle autoscuole per avere svolto il corso di formazione iniziale a Bologna, presso un soggetto non autorizzato dal dipartimento regionale delle Infrastrutture. La prima sezione del Tribunale amministrativo, presieduta da Filoreto D’Agostino, ha annullato il provvedimento di escusione impugnato e ha condannato la Regione al pagamento di 1.500 euro di spese giudiziali.
A difendere il giovane è stato l’avvocato Girolamo Rubino, il quale ha sostenuto che la normativa non prevede alcuna limitazione territoriale ai fini della partecipazione agli esami di abilitazione, e che il ragazzo era stato costretto a frequentare il corso di formazione iniziale a Bologna poichè in Sicilia non erano stati avviati corsi di formazione iniziale. Il giovane agrigentino verrà ammesso agli esami per il conseguimento dell’abilitazione ad insegnante di autoscuola