MESSINA – La seconda sezione civile del Tribunale di Messina ha condannato il Policlininico universitario al pagamento, complessivo, di oltre mezzo milione di euro. È il risarcimento danni ai tre figli di un paziente morto nel marzo del 2014 nell’ospedale per un’infezione contratta mentre era ricoverato.
“Alla luce dei dati clinici, microbiologici e strumentali disponibili, e in assenza di elementi alternativi che giustifichino l’origine extraospedaliera delle infezioni – hanno concluso i periti – si ritiene fondato attribuire natura nosocomiale alle infezioni riscontrate. E riconoscere a esse un ruolo concausale determinante nell’evoluzione fatale del quadro clinico”.
I tre figli della persona deceduta si sono rivolti a Giustizia srl. Società che opera nella gestione dei crediti litigiosi. E sono stati assistiti dagli avvocati Dario e Giorgio Seminara e Lisa Gagliano dello studio Seminara e associati di Catania.

