Il tribunale del riesame di Firenze, accogliendo la richiesta della procura, ha disposto la misura degli arresti domiciliari, con divieto di contatti con persone diverse dai difensori e dai conviventi, per Salvatore Baiardo, l’ex gelataio di Omegna, favoreggiatore dei fratelli Graviano, boss stagisti del rione Brancaccio di Palermo.
La misura è stata disposta solo per l’ipotesi di reato di calunnia nei confronti del giornalista Massimo Giletti e del sindaco di Cerasa Giancarlo Ricca. La misura non è immediatamente esecutiva: si deve attendere la scadenza del termine per il ricorso in Cassazione e, laddove la difesa lo presenti, la decisione di conferma della Suprema corte.
ll tribunale ha accolto la ricostruzione della Procura relativamente alle accuse di calunnia al giornalista Massimo Giletti. Il caso è quello della fotografia che ritrarrebbe insieme Giuseppe Graviano, Silvio Berlusconi e il generale dei carabinieri Francesco Delfino. Baiardo ne aveva rivelato l’esistenza al giornalista, che lo ha invitato più volte nella trasmissione che conduceva su La7. Una volta convocato dai magistrati però negò la circostanza. Non è stata accolta invece la richiesta riguardo l’accusa di favoreggiamento a Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri.