Non c’e’ stata partita, punto. Il Palermo perde per la terza volta in casa in questo campionato e lo fa contro un super Milan e soprattutto contro un Ibrahimovic devastante, che come un tornado americano ha spazzato via i rosanero. Finisce 0-4. Troppo Milan per un Palermo sceso in campo con paura, timore, timidezza nei confronti di un avversario che oggi le avrebbe suonate a tutte.
E’ stata la partita di Ibrahimovic – fuoriclasse assoluto – che con le sue giocate riesce a cambiare l’asse del match; oggi lo svedese e’ stato mostruoso, inarrestabile. Cosa dire di un Palermo che non ha mai capito come impostare la sua partita, senza grinta, corricchiando e dimostrando una totale sbadatezza in difesa. Con Ibra e Robinho, se ti distrai un secondo, sei fregato. Insomma una non partita, il Milan nella ripresa, dopo il poker, ha rallentato, amministrando – si fa per dire – lo score e giocando al gatto con il topo, mettendo a nudo limiti tecnici e caratteriali della formazione di Mutti. Aveva ragione Zamparini: poche chance di vittoria per i rosa, e così e’ stato. Poche idee anche a centrocampo, dove Donati e’ apparso appannato e sempre in ritardo, al cospetto di un Nocerino che ha spadroneggiato in zona mediana.
Cronaca. Mutti conferma la formazione preannunciata alla vigilia, la coppia centrale in difesa e’ formata da Migliaccio-Mantovani, in avanti Ilicic con Miccoli e Budan. Nel Milan, spazio a Ibra con Robinho, sulla trequarti c’è Emanuelson. I rossoneri partono con il piglio giusto e mettono subito alle corde i rosa. Nocerino al 3′ sfiora la rete con un rasoterra intuito da Viviano. Pisano sulla sinistra sembra soffrire le accelerazioni di Abate che spesso lo punta. Il primo squillo rosanero lo suona Barreto con una conclusione pero’ centrale facilmente neutralizzata da Abbiati. Al 22′ il Milan passa: Mantovani sbaglia a rinviare e serve Robinho che appoggia per Ibrahimovic che batte Viviano per l’1-0. I rosa sfiorano il pari in un flipper in area rossonera e nella di partenza arriva il raddoppio di Ibra, troppo forte per questo Palermo. I rosa sono in bambola, il Milan li schiaccia e sempre con il devastante Ibra trova il tris con una perla da fuori area. Il Palermo non esiste e rischia di beccare anche il quarto se non fosse per un miracolo di Viviano sempre sullo svedese. Finisce il primo tempo con i meneghini che giocherellano a centrocampo.
Nella ripresa, stessa sceneggiatura con Ibra che sfiora il poker di testa. Davvero mediocre la prestazione degli uomini di Mutti, mai entrati in partita e troppo timidi per i rossoneri. Miccoli ci prova come può, ma non gli riesce nemmeno una giocata e Budan e’ inesistente. Al 57′ poker rossonero: palla al centro e Thiago Silva tutto solo schiaccia in rete. Rosa sfortunati quando Barreto da buona posizione becca il palo. Nel finale passerella anche per Inzaghi. Belli gli applausi della curva Nord alla fine.
