PALERMO – Centottantamila euro per interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti di pubblica illuminazione, per la riattivazione di impianti di illuminazione e la ricollocazione di pali dismessi per ragioni di sicurezza. La giunta comunale ha effettuato un prelievo dal fondo di riserva per finanziare l’esecuzione da parte di AMG Energia di interventi di manutenzione straordinaria urgenti. Si tratta di lavori su impianti di illuminazione tra i più datati presenti in città (in buona parte sono stati costruiti negli anni Settanta), in cui si sono evidenziati ingenti guasti – dovuti soprattutto alla presenza di cavi vetusti che hanno esaurito la loro vita utile –: tali impianti sono stati disattivati dagli operatori di AMG Energia per ragioni di sicurezza, non presentando più le condizioni indispensabili per funzionare, e verranno ripristinati con interventi straordinari che sono stati autorizzati dal Comune, proprietario degli impianti di illuminazione cittadini. Con il prelievo verrà finanziata anche la ricollocazione di più di 30 sostegni di pubblica illuminazione.
“È un piccolo ma significativo gruppo di interventi per ripristinare condizioni di migliore vivibilità e sicurezza in tante aree della città – sottolinea il Sindaco Leoluca Orlando -. Un primo intervento che vogliamo replicare al più presto trovando nuovi fondi da destinare a questo tipo di manutenzioni”. Il programma degli interventi è stato concordato oggi, nel corso di una riunione fra l’assessore alla Rigenerazione urbana, Maria Prestigiacomo, il Direttore generale di AMG Energia, Dario Allegra, il dirigente della Direzione Pubblica illuminazione ed Energia, Vincenzo Gagliardo e i tecnici comunali e della società partecipata.
Ecco gli interventi di manutenzione straordinaria che verranno finanziati con il prelievo dal fondo di riserva.
-riattivazione circuiti Messina Marine-Ficarazzi 1 e 2 in uscita da Cabina Acqua dei Corsari: sostituzione di un tratto di cavo vetusto per riattivare entrambi i circuiti che alimentano gli impianti di illuminazione e riaccendere di 150 punti luce;
-riattivazione circuito Papireto-Amedeo 2 in uscita da Cabina Marmi: sostituzione di un tratto di cavo vetusto necessario per la riattivazione di un circuito e la riaccensione di 80 punti luce;
-riattivazione circuito Strasburgo 2 in uscita da Cabina Collodi: sostituzione di un tratto di cavo vetusto per riattivare un circuito e ripristinare il funzionamento di 70 punti luce;
-riattivazione circuito Fante/Leoni lato stadio in uscita da cabina Favorita: sostituzione di un tratto di cavo vetusto. Consente la riattivazione di un tratto di circuito e di 7 punti luce.
-riattivazione circuito Sferracavallo-Manderino-Tritone 1 in uscita da Cabina Tommaso Natale: sostituzione di un tratto di cavo vetusto necessario per la riattivazione di un circuito e la riaccensione di 40 punti luce;
-ripristino di 4 punti luce a Villa Sperlinga
Sempre con attività di manutenzione straordinaria, con tali fondi verrà finanziata la ricollocazione di più di 30 sostegni rimossi da AMG Energia durante le verifiche su sicurezza e stabilità, a tutela della pubblica incolumità. Adesso si procederà alla loro ricollocazione secondo le priorità che verranno indicate dal Comune. “I nostri uffici sono già al lavoro per trovare soluzioni tecniche e finanziarie per altri importanti interventi – affermano gli assessori alla Rigenerazione urbana Maria Prestigiacomo e al Bilancio Roberto D’Agostino -. Per questo si sta lavorando per verificare la possibilità di una rimodulazione del PON complementare che ha disponibilità di somme cospicue che vorremmo imputare anche sulle manutenzioni ed il miglioramento dell’illuminazione pubblica”. “Si tratta di interventi straordinari importanti per ripristinare illuminazione e sicurezza in strade ad alta densità di traffico, come via Messina Marine – sottolinea l’amministratore unico di AMG Energia, Mario Butera -. E’ una risposta importante anche nei confronti dei cittadini, che ribadisce la sinergia necessaria fra amministrazione comunale e partecipate. Le nostre attività sono costanti ma spesso non sono risolutive di fronte a impianti ormai datati”.