PALERMO – Le imprese in rosa crescono in tutto il Paese, ma non al Sud. E’ quanto viene a galla dall’ultimo Osservatorio Confartigianato Donne Impresa sull’imprenditorialità femminile in Italia. In Sicilia le donne titolari di imprese artigiane sono in tutto 10239, ovvero il 13,4%.
“Non si tratta di dati incoraggianti – dice il presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina – perché in tutte le città siciliane diminuisce, anche se lievemente, il numero delle donne pronte ad investire e quindi a fare impresa. A Palermo, fino a giugno del 2015, si registravano 2023 titolari di imprese artigiane, ovvero lo 0,8% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. D’altronde – sottolinea Reina – i dati sono coerenti col trend dell’intero settore, messo all’angolo e costretto a contare soltanto sulle proprie forze in seguito alle difficoltà di accesso al credito. La super tassazione – conclude Reina – rappresenta poi il macigno che distrugge ogni impresa. Ieri, in occasione della Festa della donna, abbiamo preferito non diffondere questi dati, ma è ora che le imprese femminili abbiano un ruolo da protagonista nell’attività economica”.