In carcere perché aveva tentato| di estorcere soldi a suo zio - Live Sicilia

In carcere perché aveva tentato| di estorcere soldi a suo zio

Carceri, il suicidio di Siracusa
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Corrado Liotta, che ieri sera si é suicidato nel carcere di Siracusa, era detenuto da due mesi e mezzo. Le manette erano scattate il 10 maggio scorso al termine di una furibonda lite con lo zio a cui voleva estorcere parte dell’affitto che l’uomo percepiva da due donne rumene. Liotta ha minacciato lo zio con un coltello e poi lo ha ferito al braccio prima che arrivasse la polizia. Appena ha sentito le sirene, Liotta ha scavalcato la finestra dell’abitazione dello zio ed è saltato fuori, ma é stato fermato poco dopo. Nella casa i poliziotti hanno trovato, oltre allo zio, anche le due donne rumene che affittavano parte del suo appartamento. L’episodio è accaduto in via Giarre, nel quartiere di Santa Panagia a Siracusa. Ai poliziotti Liotta ha spiegato i motivi dell’aggressione sostenendo che che metà della casa dove abita lo zio fosse sua perché lasciatagli in eredità.


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