Un ragazzo siciliano su quattro ha rinunciato a cercare lavoro. Lo sostiene uno studio del Cerdfos, il centro studi della Cgil Sicilia, presentato stamani durante il direttivo provinciale del sindacato di Messina. “250 mila giovani ogni anno lasciano il Sud – ha detto Lillo Oceano, segretario della Cgil dello Stretto – e per il loro futuro non si fa nulla. Senza una scossa che riporti gli investimenti nel Mezzogiorno, che blocchi i tagli nelle pubbliche amministrazioni, nelle scuole e nelle università, senza una politica di sviluppo, il nostro territorio è destinato a un declino inarrestabile”. Sul tema dei giovani e del loro futuro di precarietà ed incertezza la Cgil ha organizzato una manifestazione nazionale che si terrà il prossimo 27 novembre a Roma.
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