Incendi, fuoco e paura: decine di roghi oggi in Sicilia

Incendi, fuoco e paura: decine di roghi in Sicilia

Una cinquantina gli interventi dei Vigili del fuoco nel Palermitano
L'EMERGENZA
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PALERMO – Temperature record e decine di roghi oggi in Sicilia. Solo nelle province di Palermo e Trapani, dove si sono superati i 40 gradi, ci sono state decine di interventi, una cinquantina nel Palermitano. I vigili del fuoco, i forestali e la protezione civile sono intervenuti a Santa Caterina Gela, Monreale, Trabia, Bolognetta, Trappeto e Partinico.

In particolare, il solo comune di Partinico è stato interessato da 7 roghi, due dei quali hanno lambito abitazioni e terreni. In contrada Monacelli sono state evacuate in via precauzionale una decina di case con 30 persone, mentre in contrada Sant’Anna ne sono state evacuate 4. Nel partinicese sono stati impegnati un canadair e un elicottero a supporto.

Durante le operazioni, un vigile del fuoco è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato in ospedale. In queste ore le squadre antincendio sono impegnate a Camporeale, Piana degli Albanesi e Belmonte Mezzagno. Moltissimi roghi sono dolosi perché sono stati trovati inneschi da punti diversi.

Trapani, gente in strada a Castelluzzo

Nel Trapanese, diversi incendi hanno arroventato il clima già caldissimo da Custonaci a San Vito Lo Capo, passando per Buseto Palizzolo. Il fuoco ha creato paura e apprensione. La situazione più critica si è registrata a Castelluzzo, frazione a San Vito Lo Capo, dove le fiamme hanno minacciato le abitazioni e le persone si sono riversate in strada. Soltanto nel tardo pomeriggio è giunto un elicottero antincendio. Il velivolo non è potuto intervenire prima in quanto impegnato in altre zone della Sicilia in balia dei roghi. Sul campo vigili del fuoco, forestali, protezione civile e volontari.

Intanto un altro rogo, partito dalla Statale 187, ha minacciato monte Sparagio. Focolai anche a Chiesanuova, Napola, Fulgatore. A monte Cofano e contrada Frassino, nel territorio di Custonaci le fiamme avanzano verso il mare. Gli incendi si sospetta siano dolosi.

Caltanissetta, in fumo 5 km di riserva della Sughereta

Almeno cinque chilometri di riserva protetta, della “Sughereta” di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, sono stati distrutti da un rogo che tra ieri e oggi ha devastato l’area. Le fiamme solo in tarda mattinata sono state spente e hanno lambito la base militare Usa al cui interno è attivo il sistema di telecomunicazioni Muos.

Canadair, forestale, vigili del fuoco e protezione civile hanno lavorato per ore. “Un fronte del fuoco così vasto non può essere accidentale, è un progetto criminale – ha spiegato il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti – non ci sono parole ma faremo di tutto per ripartire”. Sono in corso i rilievi per verificare la presenza di eventuali inneschi.

Per domani il livello di rischi scende ad arancione

Massime in sensibile calo su tutto il Sud, localmente marcato sui settori tirrenici della Sicilia, valori da elevati a molto elevati sui settori interni centro-orientali dell’isola. Sono le previsioni per domani pubblicato dal bollettino della Protezione civile regionale che abbassa il livello di rischi incendi da rosso ad arancione.

Temperature leggermente in calo nelle tre città maggiormente esposte alle ondate di calore: domani la temperatura massima percepita sarà di 39 gradi a Catania, di 38 a Messina e di 35 a Palermo. Un ulteriore abbassamento è previsto per domenica: 37 gradi a Catania, 33 a Messina e a Palermo.


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