AGRIGENTO – Si è avvalso della facoltà di non rispondere il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, che poco prima delle 15 di oggi è entrato dall’ingresso riservato ai magistrati di Agrigento. Destinazione quinto piano del Tribunale di via Mazzini. Ad attenderlo il procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, e i pm Matteo Delpini e Andrea Maggioni, titolari dell’inchiesta che riguarda la gestione della Fondazione Teatro Luigi Pirandello. Il capo dell’amministrazione di Palazzo dei Giganti, accompagnato dai legali di fiducia, Giacomo La Russa e Vincenza Gaziano, ha fatto scena muta anche se, informalmente, ha comunicato di volere studiare meglio le carte prima di aprire bocca di dire la sua. Ma Zambuto ha fatto pur intendere che in questa fase potrebbe limitarsi a produrre una memoria difensiva.
I reati ipotizzati a suo carico sono abuso d’ufficio e falso ideologico. Secondo gli inquirenti il sindaco, nella qualità di presidente della Fondazione, avrebbe affidato, senza l’acquisizione di preventivi di spesa, incarichi e servizi di natura giornalistica e organizzativa legati alla Festa della Sagra del Mandorlo in Fiore della scorsa edizione.