Inchiesta sul petrolio | Interrogato socio della Alfa Tanko

POTENZA – E’ stato ascoltato per circa due ore, nel pomeriggio di oggi, nella Procura della Repubblica di Potenza, l’imprenditore Fabio Bellomo, tra i fondatori della “Alfa Tanko”, società interessata all’acquisizione di un pontile del porto di Augusta (Siracusa), su cui si è concentrata parte dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. Secondo i pubblici ministeri, la “Alfa Tanko” aveva alcuni soci occulti, fra i quali Gianluca Gemelli (nella foto) – allora compagno dell’ex Ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi – interessati ad utilizzare il pontile del porto siciliano per le loro attività. L’infrastruttura doveva inizialmente essere assegnata ad un’altra società, ma poi vi fu un cambiamento legato – secondo l’accusa – proprio alla costituzione della società della quale Bellomo era uno dei fondatori e Gemelli socio occulto. Oltre a Bellomo – secondo quanto si è saputo – i pubblici ministeri hanno deciso di fare altri intererogatori, programmati per i prossimi giorni proprio nell’ambito del filone siciliano dell’inchiesta. Venerdì 6 maggio è previsto quello di Alberto Cozzo, commissario del porto di Augusta. Cozzo è indagato con altre sei persone – fra le quali lo stesso Gemelli e l’ex capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, proprio con l’accusa di aver turbato il procedimento amministrativo che doveva portare all’assegnazione del pontile.