CORLEONE (PA) – Sono indagati i genitori del sedicenne Rosario Leto, il ragazzo che guidava la Fiat Punto del padre e che è morto, insieme alla sua coetanea Giulia Sorrentino, nell’incidente che si è verificato sulla statale 118, nei pressi di Corleone, la notte tra sabato e domenica.
“Un atto dovuto – spiega l’avvocato Antonio Di Lorenzo che assiste la famiglia Leto – Si devono eseguire esami irripetibili e i genitori del ragazzo devono nominare i loro consulenti”. Già domani sarà eseguita l’autopsia sui corpi dei due ragazzi.
“I genitori mi hanno ribadito che il loro figlio ha preso di nascosto le chiavi dell’auto – aggiunge l’avvocato – Loro non erano a conoscenza dell’idea di trascorrere la serata fuori da Corleone. Non sappiamo chi abbia detto che le chiavi sono state consegnate dal padre all’amico maggiorenne di Rosario. È una versione che contestano con forza”.