PALERMO – La strada statale Palermo-Sciacca diventa ancora una volta scenario di un terribile incidente. In uno scontro frontale tra una Fiat Punto ed un’Opel Cprsa è rimasto ucciso un ragazzo di Partinico: Andrea Pedalino, 26 anni. Il giovane è morto sul colpo in seguito all’impatto che si è rivelato violentissimo. Abitava a San Giuseppe Jato, dove era diretto poco prima delle 4.
Altri due passeggeri sono rimasti feriti. Sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarre la vittima e i due feriti ricoverati nell’ospedale Civico. Le indagini sono condotte dai carabinieri. In base ai primi rilievi, uno dei due mezzi avrebbe invaso la carreggiata opposta per una perdita di controllo dovuta probabilmente all’asfalto reso viscido dalla pioggia.
Una scia di sangue quella che sembra non arrestarsi sulla lunga strada statale che attraversa numerosi paesi dell’entroterra, sulla quale in un anno, hanno perso la vita più di dieci persone, tra le quali molti giovani, proprio come Andrea Pedalino. Basti pensare che tra la fine del 2012 e il 2013 tre terribili incidenti strapparono tre giovanissimi dalle braccia di chi li amavano. Antonino Alioto, pescatore di Porticello, aveva soltanto 19 anni quando precipitò in una scarpata all’altezza dello svincolo di Corleone. Era a bordo di un furgone in cui era stato caricato del pesce.
Claudio Sutera aveva invece 21 anni, era un giovane parrucchiere palermitano, abitava nella zona di Borgo Vecchio. La vita si spezzò anche per Fiorella Villanova, 29enne di San Giuseppe Jato prossima al matrimonio. In un pomeriggio d’inverno la sua Ford Ka finì violentemente contro il guardarail, all’altezza del viadotto Oreto.
