30 Agosto 2022, 11:19
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Altre sette croci sull’asfalto delle strade siciliane. Quello degli ultimi giorni sull’Isola, sul fronte degli incidenti, è un tragico bilancio. Un tristissimo record che si registra tra il weekend e l’inizio della nuova settimana, con impatti violenti soprattutto tra la provincia di Palermo e quella di Trapani. A perdere la vita sono stati giovanissimi motociclisti, ma anche due sessantenni si sono aggiunti all’elenco che sta profondamente segnando questi giorni. Nelle ultime ore si sono spente le speranze per un 23enne, Alessio Campo, della provincia di Trapani.
L’incidente in cui era rimasto coinvolto risale al 3 agosto: ricoverato all’ospedale Villa Sofia di Palermo, è deceduto dopo 26 giorni di agonia. Lo scontro tra la sua moto e un’auto, avvenuto a Fulgatore, lo aveva fatto sbalzare dalla sella, provocando un volo di circa venti emtri e un violentissimo impatto con il suolo. Le ferite interne non gli hanno lasciato scampo. Nella giornata di ieri, lunedì 29 agosto, un altro tragico schianto ha provocato la morte di un 61enne. In questo caso l’incidente si è verificato in provincia di Agrigento, dalle parti di Cammarata.
Drammatica la ricostruzione della dinamica: Corrado Lipani, camionista originario di Mazzarino, era alla guida del mezzo pesante che è precipitato in una scarpata, dove poi si è ribaltato. Il conducente, prima dello schianto, avrebbe tentato una disperata fuga dall’abitacolo, aprendo lo sportello e lanciandosi in velocità sul selciato. L’impatto però si è rivelato fatale. Quella di domenica è stata la giornata più segnata dagli incidenti in Sicilia: un 33enne, Roberto Sgroi è morto in seguito ad una caduta in moto a Carini, nel Palermitano.
Il giovane sarebbe morto per un trauma cranico che si è procurato nonostante indossasse il casco. Si trovava a bordo di una Yamaha di grossa cilindrata e, nonostante i tentativi dei sanitari del 118, anche per lui non c’è stato nulla da fare. Ma non finisce qui, perché a perdere la vita è stato anche un ex poliziotto, Rosario Pagano, che aveva 65 anni. L’incidente si è verificato sulla strada statale Palermo-Agrigento, nel territorio di Villafrati: la vittima si trovava anche in questo caso su una moto di grossa cilindrata quando è avvenuto lo scontro con un’Audi.
Sabato un’altra tragedia nella zona dello Zen a Palermo: nella notte è rimasto ucciso Andrea Aiello, che aveva soltanto 29 anni. Il terribile schianto in via Lanza di Scalea, in direzione centro città. Il ragazzo era a bordo della sua moto Kawasaki quando poco prima del Velodromo, ne ha perso il controllo ed è uscito fuori strada, finendo violentemente sul prato di una delle rotatorie. Andrea stava per diventare avvocato, tantissimi i messaggi di cordoglio e di dolore da parte di amici e colleghi che con lui avevano condiviso anni di studio e di spensieratezza. Un giovane apprezzato e molto amato, la cui vita è stata stroncata in una notte di fine estate.
Proprio come quella di Rosario Tornabene, che di anni ne aveva 20. Il giovane è stato investito al kartodromo di Lascari da un kart finito fuori pista. Era stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Villa Sofia di Palermo, le speranze erano appese a un filo. Nonostante i tentativi dei medici di strapparlo alla morte, le sue condizioni sono poi precipitate. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi. Hanno sperato fino all’ultimo in un miracolo anche i familiari di Niko Giarratano, ventenne trapanese deceduto nella notte del 26 agosto. Era rimasto coinvolto in un incidente in via Manzoni, nel territorio di Erice Casa Santa, nel Trapanese. Al momento della tragedia si trovava alla guida di una moto, poi il terribile scontro con una macchina nei pressi della banca Monte Dei Paschi di Siena.
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30 Agosto 2022, 11:19