Sosterrò Giorgio Mulè a Presidente Regione Sicilia.
Sosterrò Giorgio Mulè a Presidente Regione Sicilia.
Per farsi vedere farebbero la qualsiasi cosa, programma inutile
Ma allora le commissioni, gli esperti, a cosa servono? Decide come sempre il politico di turno? Tanto vale risparmiare, anche se in effetti le commissioni hanno un controllo politico. In ogni caso a me pare che comunque siano rari i prodotti di qualità finanziati da questa Regione ed è difficile pensare che un film su questo uomo possa avere una qualche valenza artistica che non sia politicamente orientata e sicuramente dallo stesso criticata
SEI TU CHE NON DEVI STARE AL PARLAMENTO NAZIONALE ,IL NOSTRO PARLAMENTO SICILIANO E LEGGIMO MENTRE VOI RACCHETTATE VOTI A DESTRA E A SINISTRA ANNATE A LAVORARE
Ma mi faccia il piacere..., ricordo all'on. Calenda che alle prime elezioni con AZIONE ebbe la capacità di far risorgere ormai il defunto (politicamente parlando) Matteo Renzi , candidò all'interno di Azione due ex di Forza Italia che non trovarono posto in altri partiti e che alla prima occasione si iscrissero al partito misto, facendo un torto e negando spazio ai giovani e meno giovani che avevano creduto nel suo progetto politico, e che si erano prodigati per una politica diversa. Non mi pare che il suo partito Azione e il suo rappresentate principale operi in maniera diversa di altri....
Proprio perché la scuola deve educare coscienze libere la prof.ha lasciato esprimere i ragazzi …quindi quale colpa ha l’insegnante?io al suo posto non incontrei nessun ministro…dovremmo riflettere questo che stiamo attraversando è in periodo molto triste.
Dice il ministro all’Istruzione: “Qui c’entra la libertà di insegnamento prevista dalla Costituzione, e i nostri ragazzi ragionano, non si fanno condizionare”.
Gli chiedo: A) Ritiene il ministro (e i professori) che ragazzi di 14 o 15 anni possano valutare una legge complessa (come ogni legge) come il “decreto sicurezza”?
B9 Ritiene il ministro che se in un tema vi sono errori di logica o relativi a fatti raccontati, non sia un DOVERE della professoressa correggerli?
C) Quindi ritiene il ministro che il parallelismo nazismo-decreto sicurezza (Salvini) non equivalga a un tema con errori gravi? E ritiene che non correggere sia manifestazione di libertà di insegnamento e non abdicazione ad un dovere preciso?
Ciò al di là della sanzione veramente esagerata alla professoressa.
EGREGIO MINISTRO DELLA INCOMPETENZA,DEVI MANDARE LE ISPEZIONI DA ANELLO AL PROVVEDITORATO E NON LA DIGOS DENTRO LA SCUOLA!!!!!QUESTA E’ COSA CHE STA TRA LE COMPETENZE DEL MINISTRO E NON PRENDERCI PER I FONDELLI,MANDA GLI ISPETTORI E SANZIONA UN PROVVEDITORE CHE STA METTENDO IN RIDICOLO LA SCUOLA ITALIANA.
Se non si revoca il provvedimento non ci nulla di cui parlare
Il ministro Bussetti dichiara in questa intervista al giornalista Gramellini : “Penso che Salvini abbia dimostrato ancora una volta grande attenzione e grande sensibilità e spero di essere con lui quando incontrerà la docente. Voglio incontrarla anch’io”.
Francamente sono parole che si commentano da sole.
Mi chiedo se il Ministro dell’istruzione sia Bussetti o Salvini.
Il ministro che dichiara che non può ( e non vuole) intervenire perché ” non conosce le carte” di che cosa dovrebbe discutere?
La ” perla” è però quando alla domanda :
“Ma cosa dovrebbe fare un professore in questi casi?,
Il Ministro risponde “Generalizzare è difficile . Qui c’entra la libertà di insegnamento prevista dalla Costituzione, e i nostri ragazzi ragionano, non si fanno condizionare”.
Ma che cosa ha voluto dire il ministro ?.
Francamente mi sembra che il ministro ha le idee un pò confuse . Caro ministro se c’è libertà di insegnamento, come previsto dalla Costituzione, e i ragazzi ragionano e non si fanno condizionare, allora perchè il Provveditore di Palermo ha punito una docente con 15 giorni di sospensione?
Forse il suo Provveditore non conosce la Costituzione ?.
P.S. Un problema inquietante è che stranamente nessuno abbia parlato di chi ha fatto pervenire la notizia all’esterno scuola. Chi è stato il “DELATORE”?
Forse proprio in questo c’è una similitudine tra il periodo fascista e i nostri giorni.
Una cosa è certa che in questa faccenda “si è voluto colpire uno per educarne cento” e che da questo momento nessun docente si sentirà più libero nella libertà di insegnamento .
Imbarazzante.Un ministro che non sa (o finge di non sapere ?) che può benissimo annullare in autotutela, (come superiore gerarchico del dirigente che ha emanato la sospensione) questo atto amministrativo. No, non è possibile. E’ l’unica cosa che rimane per evitare figuracce peggiori. E secondo me è garantito che entro giovedì la prof sarà reintegrata, come del resto è logico. E’ il minimo che possono fare.Perchè sarebbe assurdo incontrarla giovedì mentre ancora è “sospesa”. Ci farebbero una figura peggiore.
Secondo Bussetti la scuola deve costruire coscienze critiche, il caso della prof palermitana attiene alla libertà d’insegnamento prevista dalla Costituzione e i nostri ragazzi ragionano, non si lasciano condizionare.
A questo punto una domanda: perché la professoressa Dell’Aria è stata sospesa? “E io che ne so”, potrebbe rispondere il ministro se qualcuno glielo chiedesse. Anche perché della faccenda non ne sapeva niente: non è stato interessato né nell’avvio né nella conclusione dell’iter. E un’eventuale sospensione del provvedimento non sarebbe di sua competenza.
Veramente surreali le dichiarazioni del prof Bussetti, ma doveva pure dire qualcosa per guadagnare la scena.
Egregio professore, se non parliamo di censura di cosa possiamo parlare?
Hanno fatto l’autogol più bello degli ultimi 20 anni. Capita agli arroganti e ai servi sciocchi che pullulano negli uffici.
Ottimo davvero.
Chi di stupidaggine ferisce di stupidaggine perisce.
Senza ricorrere alla Madonna, ritengo che in qualsiasi luogo ed in qualsiasi tempo La vita umana è sacra, quella di tutti gli esseri umani, nessuno escluso. I gravi errori li commette lei che fa confusione e forse avrebbe bisogno di un corso accelerato di storia.