Intesa a Roma: patto federativo tra la Lega e l'Mpa - Live Sicilia

Intesa a Roma: patto federativo tra la Lega e l’Mpa

Commenti

    Abbiamo visto tutti cosa ha portato alla sicilia il movimento autonomista di Raffaele Lombardo e DiMauro, per cui non fa ben sperare

    Che belle facce! Mettono allegria.

    Pare quindi che le ombre passate e presenti non sono un problema in questo caso per Salvini

    Wilma, dammi la clava!”, urla Fred Flintstone a sua moglie.

    La fattoria degli animali al completo

    ridicoli lega ed mpa.ma poi mpa che vuole ancora più autonomia per piazzare amici e paRENTI?

    Siciliani con la Lega. Ridicola contraddizione

    l'”intellighenzia”

    Mpa che di autonomia non ha mai propugnato nulla adesso per uno strapuntino si ” accoppia” con i padani leghisti. Che schifo

    e ti pareva! non potevano che scegliere il peggio di Sicilia, artefici dello sfascio che si protrae da oltre 40 anni.

    Ma lo sanno che l’on Ciocca ha detto che noi valiamo meno di un lombardo. L’ultima di una lunga serie.

    Ma chi sono, 4 del Circo Bumma?

    MA COME SI PUO’…………….TUTTI A CACCIA DI CONSENSI, ANCHE COL DETRATTORE DEL SUD ITALIA

    Immagino con facilità a che serve questa alleanza dopo che abbiamo visto coi nostri occhi gli autonomisti al governo della regione con Lombardo. 0 tagliato.
    No grazie, abbiamo dato già

    In politica Nord, Sud non mi riguarda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI