Intimidazione al Consorzio Sali - Live Sicilia

Intimidazione al Consorzio Sali

Grave intimidazione al consorzio “Sali” che gestisce la struttura informativa nelle vicinanze di piazza XIII Vittime. Questa mattina, ignoti hanno divelto la cancellata che delimita il gazebo a vetri montato su una piattaforma in cemento. Una parte della recinzione è stata poggiata all’ingresso della tenso-struttura assieme a fiori ed erbacce appassiti, anche in capo la porta d’ingresso. Dietro il gazebo è stato scoperto uno scavo, forse il tentativo di intrufolarsi senza essere notati.

Il punto informativo di quasi 100 metri quadrati è stato affidato dal Comune di Palermo ai ragazzi di alcune associazioni e di due cooperative sociale Ali e I Sicaliani, che gestiscono le attività turistiche del sito sui beni confiscati alla mafia. I ragazzi giornalmente si occupano di informare delle loro attività i turisti di passaggio. Il sito prende nome dal progetto di legalità portato avanti dai ragazzi, “Albab: una nuova porta alla città, servizi di accoglienza finalizzati al turismo culturale” Tra le iniziative a sostegno della legalità, in itinere c’è anche la riqualificazione del quartiere.
Subito è scattata la denuncia. A intervenire è stata la polizia. Sul luogo anche i rappresentanti delle lega delle cooperative. “Sono atti gravi su cui bisogna reagire subito – dicono il presidente regionale di Legacoop, Elio Sanfilippo e il presidente del Turismo sociale, Filippo Parrino – E’ evidente che i percorsi legali danno fastidio a qualcuno. Ma noi non ci fermeremo”.


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