PALERMO – La polizia ha sequestrato cinque quintali di hashish ad un agricoltore di Villabate, Salvatore Damiano, 48 anni, che è stato arrestato. L’operazione è avvenuta nell’ambito di servizi di controllo del territorio della polizia su mezzi-civetta dell’Antidroga. Ieri mattina, durante un pattugliamento delle strade d’accesso alle zone di villeggiatura nell’hinterland palermitano (attività ancor più intensificata negli ultimi tempi, dato l’avvicinarsi del Ferragosto), gli uomini dell’antidroga notavano, dopo la barriera autostradale di Buonfornello, un autocarro con alla guida un uomo, che appena giunto alle spalle dell’auto-civetta, iniziava con insistenza a “lampeggiare” e ad usare il segnalatore acustico per far spostare l’autovettura della polizia. Dopo averli sorpassati a destra, non soddisfatto, affiancava l’autovettura dei poliziotti, iniziava ad inveire ed a gesticolare.
Gli agenti a quel punto decidevano di fare accostare il camionista, iniziando un controllo su lui e sull’autocarro. L’uomo, una volta compreso di trovarsi di fronte a poliziotti, cambiava immediatamente atteggiamento e toni, divenendo gentile e conciliante. Gli accertamenti effettuati alla banca dati delle forze dell’ordine davano esiti positivi segnalandolo come pregiudicato con precedenti penali per associazione a delinquere. Così gli agenti hanno deciso di accompagnare l’aurotrasportatore alla caserma “Pietro Lungaro” per approfondimenti. In caserma, l’autocarro veniva parcheggiato nel piazzale antistante dove era in corso l’addestramento di alcune unità cinofile. E’ stato a quel punto che il cane antidroga “Nembo”, avvicinatosi al camion, iniziava spasmodicamente ad agitarsi ed a cercare di salire sul pianale del mezzo che apparentemente trasportava patate. Il controllo ha portato al ritrovamento di 500 chili di hashish per un valore al dettaglio di oltre 2.000.000 di euro.