Investito da un camion, muore un pedone a Palermo - Live Sicilia

Investito da un camion, muore un pedone a Palermo

L'uomo è stato trasportato in gravissime condizioni all'ospedale di Palermo dove è deceduto
LA TRAGEDIA
di
0 Commenti Condividi

PALERMO – Un pedone è morto questo pomeriggio dopo essere stato investito da un camion in viale Strasburgo ad angolo con via Belgio a Palermo. L’uomo, Francesco D’Amore, di 65 anni è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Villa Sofia di Palermo dove è deceduto.

Secondo una prima ricostruzione sarebbe stato travolto mentre attraversava la strada dal mezzo pesante che proveniva da via Belgio e doveva svoltare verso viale Strasburgo. Sul posto gli uomini dell’Infortunistica della polizia municipale, i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno prestato i primi soccorsi e poi caricato la vittima in ambulanza e trasferita in ospedale.


0 Commenti Condividi

Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    Non ho mai capito perche’ a Palermo sembra che le macchine e le moto non abbiano i freni

    Ogni giorno a Palermo, per ora, qualcuno muore ammazzato. Cosa siamo diventati ? Delle bestie ?

    ho notato che molti possessori di smart guidano come i pazzi sara’un caso?

    La colpa non è delle Smart ma di chi le guida. Io ne ho una e non solo non corro o vado contro senso ma se vedo un pedone che attraversa sulle strisce rallento e mi fermo. E’ come avere un coltello in mano, puoi utilizzarlo per tagliare in cucina così come per uccidere qualcuno, dipende dall’uso che ne fa chi lo maneggia….

    Tranquilli un paio di giorni ed è tutto finito. Funziona così. non fateci caso.

    Un po’ di tolleranza zero contro l’eccesso di velocità in città no? Ritiro patente e sequestro vettura preventivo e salviamo la vita a qualche innocente, forse a noi stessi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *