PATERNO’ – Tre atti intimidatori subiti dall’imprenditore e commerciante paternese Franco Di Perna. L’ultimo è avvenuto la notte scorsa: irruzione nel magazzino nella zona di Tre Fontane dove ospita l’oleificio. I primi due sono stati in ordine: la visita di alcuni soggetti poco raccomandabili in un bar di sua proprieta e poi l’incendio alla sua auto. L’azione della notte scorsa ha molte cose da chiarire: i ladri hanno messo tutto a soqquadro, hanno rovistato anche tra i documenti e hanno portato via una una borsa. Rubato uno scooter elettrico e qualche litro di gasolio: i mezzi agricoli non sono stati toccati. La scena è impressa nelle telecamere a circuito chiuso che erano piazzate all’interno e nel perimetro e che Di Perna ha consegnato ai carabinieri di Paternò dove ha sporto denuncia. L’ennesima.
“Personalmente, non mi farò intimidire in alcun modo – spiega l’imprenditore -: io non ho idea di chi stia agendo ma proseguo per la mia strada che è fatta di sacrifici e lavoro. Tutto il resto è al vaglio dei carabinieri ed ai quali auguro di scovare chi sta portando avanti questi atti così meschini. Io non mi arrendo”.
