UDINE – Doveva essere una bella serata di calcio, e così è stata. Italia e Spagna danno vita a una partita divertente nella bella cornice della Dacia Arena, con gli azzurri che possono certamente avere più motivi di rammarico rispetto alle Furie Rosse. Conte schiera la squadra secondo un 3-4-3 molto aggressivo, e nel primo tempo l’Italia crea soprattutto sulla catena di destra, con Florenzi e Candreva molto attivi, mentre la Spagna si limita a controllare. Ma è nella ripresa che la compagine di casa cresce alla distanza, soprattutto con l’ingresso in campo prima di Insigne e poi di Bernardeschi. Il talentino del Napoli sblocca il punteggio con un bell’inserimento a centro-area, ma un paio di minuti dopo arriva il fulmineo e piuttosto immeritato pareggio iberico: punizione di Fabregas, Morata colpisce di testa in posizione di fuorigioco e impegna Buffon, che nulla può sul tap-in di Aduriz. L’Italia continua a crescere, De Gea è bravo e in parte anche fortunato in paio di occasioni, con il punteggio che non cambierà più e porterà il pubblico friulano ad applaudire gli azzurri in maniera convinta.
Il napoletano sblocca, due minuti dopo arriva il pari iberico. Partita vivace da parte degli azzurri.
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