Si chiude la kermesse, Musumeci:| "La rigenerazione è possibile" - Live Sicilia

Si chiude la kermesse, Musumeci:| “La rigenerazione è possibile”

Terzo ed ultimo giorno dell'appuntamento organizzato dal movimento civico che ha visto animare la Vecchia Dogana con incontri di alto profilo culturale e politico, spettacoli teatrali e musicali. 

CATANIA – Terzo ed ultimo giorno della kermesse organizzata dal movimento civico #DiventeràBellissima che ha visto animare la Vecchia Dogana con incontri di alto profilo culturale e politico, spettacoli teatrali e musicali. La politica isolana, stamattina, si è confrontata in un dibattito molto serrato dal titolo “Regione Siciliana: rivoluzione o mistificazione?” a cui hanno preso parte gli onorevoli Santi Formica (Lista Musumeci), Toto Cordaro (Pid), Roberto Di Mauro (Pds), Marco Falcone (FI), Nicola D’Agostino e Fabrizio Ferrandelli.

Prima della chiusura della tre giorni, affidata a Nello Musumeci, c’è stato il tempo per discutere di Crocetta, con la condanna che è parsa unanime, verso l’attuale governo, ma anche di aprire al confronto su temi importanti e concreti. Per Formica “Crocetta è una grande mistificazione: al di là dell’apparenza antimafiosa non c’è nulla e se il Sud ha avuto un incremento delle esportazioni solo la Sicilia è rimasta indietro”. Nino D’Asero ha richiamato il mondo politico “a dare risposte sui temi forti” e ha evidenziato che “l’Ncd è opposizione ma non si sottrae a un confronto su alcuni temi concreti come le imposte di produzione che devono restare nell’Isola”. Sulla stessa linea l’onorevole Nicola D’Agostino che ha auspicato un confronto anche perché “in un’epoca di emergenza la gente è delusa da questo governo regionale” e Roberto Di Mauro ha parlato di un’occasione persa per rivoluzionare la Regione evidenziando “cattive leggi come quella sull’acqua che ci fa tornare indietro di 60 anni”.

Il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone ha puntato il dito contro i trasformismi della politica e i tanti cambi di gruppo che si sono verificati all’Ars in questi anni: “Crocetta ha creato la peggiore mistificazione possibile. C’è anche un’indagine dopo le parole di un deputato regionale che ha parlato di nomine concesse a familiari per cambiare schieramento”.

Toto Cordaro ha sollecitato la fine del governo Crocetta e il ritorno alle urne: “La rivoluzione può farla solo chi ne ha le qualità politiche e amministrative. Siamo invece alla restaurazione più bieca con il personale politico dei governi precedenti. La Sicilia si salva solo se manderà a casa l’attuale presidente”. Fabrizio Ferrandelli ha spiegato, invece, il senso delle sue dimissioni da parlamentare regionale per “svelare un’impostura”: “E’ vero io ho sostenuto Crocetta ma se la politica è serietà e coerenza non potevo non dimettermi e quindi mi sono alzato da quella comoda sedia del Palazzo”.

Dopo i capigruppo è stata la volta di Roberto Della Seta e Fabio Granata di Green Italia che hanno presentato la raccolta di firme No Triv che sarà sostenuta dal movimento #DiventeràBellissima di Nello Musumeci. “Alcune Regioni italiane,tra le quali tre di Centro Destra, hanno manifestato la loro intenzione di rendere possibile il referendum No Triv.Tra queste la Puglia governata da Emiliano. Crocetta, dopo il vergognoso via libera a trivelle e Muos,dia almeno la possibilità ai siciliani di esprimersi sul modello di sviluppo che desiderano e sulla tutela di mare e ambiente da una economia basata sul petrolio”.

“Questo evento è servito – spiega Nello Musumeci – per aggregare tutti coloro i quali vogliono andare oltre l’egoismo dei partiti, il crocettismo e il renzismo. E in Sicilia siamo convinti che siano tanti. Il nostro blocco civico si apre alla società come un grande contenitore partendo da alcuni valori comuni per costruire un’alternativa seria e credibile”.

“C’è una grande percentuale di siciliani – aggiunge Musumeci – che non va a votare. Non è gente che vota a sinistra quindi occorre recuperare il valore della politica e riaccendere nei cittadini la speranza nella buona amministrazione. Altrimenti vinceranno gli egoismi e i populismi”.

“In una terra dove i giovani rimangono senza lavoro e partono, le imprese chiudono o falliscono, gli indicatori economici sono ai minimi storici occorre essere protagonisti di una nuova stagione che metta al centro le nuove generazioni per declinare un futuro diverso”. Proprio sui giovani Nello Musumeci intende costruire il blocco civico di #DiventeràBellissima: “La tre giorni di Catania darà il via a una serie di iniziative sul territorio all’insegna dell’attivismo. Terremo a dicembre un corso di formazione politica per i giovani con la presenza di Marcello Veneziani e Diego Fusaro”.

“La rigenerazione della politica – ha concluso Musumeci – è possibile e intendiamo avverare l’auspicio del giudice Paolo Borsellino su questa terra: un giorno diventerà bellissima”.

 

 

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