PALERMO – “Siamo tutti giustamente orgogliosi che una delle più prestigiose riviste al mondo di viaggi di lusso abbia inserito Villa Igiea nella sua Gold List 2023 , come uno degli hotel più belli al mondo. E villa Igiea per la sua storia e per il suo presente ben merita questo riconoscimento. Purtroppo però Erin Florio, una delle penne più prestigiose di Conde Nast Travellers, definisce senza mezzi termini Palermo ‘città selvaggia’. Ed anzi la quiete e l’eleganza di villa Florio risaltano ancora di più per contrasto con la selvaggia Palermo. Addirittura il contrasto è così forte, scrive la giornalista, che ti sembra ‘di avere viaggiato dall’ altra parte della Sicilia e non ad appena 10 minuti dal centro città'”. Lo denuncia l’ex consigliere comunale della Lega a Palermo Igor Gelarda.
“Ora le cose sono due – aggiunge -. O accettiamo silenziosi il termine di selvaggia per Palermo, per la sua sporcizia, il suo caos e il suo stato di abbandono. E coloro che vivono in un posto selvaggio non possono che essere a loro volta selvaggi. Oppure vogliamo porte le scuse da chi ha scritto queste cose sulla nostra città. Complessa si, trascurata e sporca. Per colpa in parte dei palermitani, ma soprattutto per 40 anni di mala politica che l ha gestita”.