La guardia di Finanza di Palermo ha acquisito presso la sede della Fondazione Falcone l’elenco delle scuole che, nel 2017, parteciparono alle manifestazioni organizzate nell’aula bunker dell’Ucciardone in occasione dell’anniversario della strage di Capaci. Il documento è stato acquisito nell’ambito dell’inchiesta di Caltanissetta sul giudice fallimentare palermitano Giuseppe Sidoti.
Sidoti era nel collegio che respinse l’istanza di fallimento del Palermo calcio ed è accusato di aver pilotato la decisione in cambio di favori. Tra i “benefici” che avrebbe avuto ci sarebbe l’aver chiesto e ottenuto dall’allora presidente rosanero Giovanni Giammarva, genero di Maria Falcone, una raccomandazione per fare entrare la scuola del figlio nell’aula bunker.
(ANSA)
*Aggiornamento
In una nota la Fondazione Falcone precisa che “non è stata effettuata alcuna perquisizione” e che le fiamme gialle “hanno solo chiesto e acquisito gli elenchi delle scuole che, nel 2018, hanno partecipato alla cerimonia organizzata nell’Aula Bunker del Carcere Ucciardone per l’anniversario della strage di Capaci”. “L’attività – prosegue la nota – rientra in una indagine che non riguarda in nessun modo la Fondazione. Quanto al merito della vicenda vogliamo sottolineare che, se le condizioni di sicurezza lo consentono, la Fondazione cerca sempre di venire incontro alle richieste di partecipazione alla cerimonia del 23 Maggio provenienti da tutte le scuole siciliane, proprio per dare l’opportunità a tutti i ragazzi che lo desiderino di presenziare alla manifestazione. Nella vicenda su cui indaga la magistratura, inoltre, la richiesta veniva da un magistrato palermitano e non esisteva alcuna ragione, ricorrendone la possibilità logistica, per non darvi seguito. La Fondazione Falcone resta a disposizione degli investigatori per ogni ulteriore chiarimento nel pieno rispetto del lavoro degli inquirenti titolari delle indagini”.