CATANIA – Martedì 25 maggio alle ore 19,00 nell’aula consiliare di palazzo degli elefanti il presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione ha convocato il consiglio comunale con all’ordine del giorno la delibera ,proposta dall’Amministrazione Comunale, della fusione per incorporazione della società Sostare S.r.l. in AMT Catania S.p.A. e l’approvazione dello statuto della società risultante Amts s.p.A. (Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. )
L’iniziativa rientra nell’ambito del piano di riorganizzazione delle società partecipate con gestione in house, secondo l’indirizzo già espresso con la delibera della Giunta Pogliese 42/2018, confermata dalla deliberazione di Consiglio Comunale n.12 del 12/11/2020 con la quale è stato adottato il bilancio stabilmente riequilibrato per gli anni 2019/2023.
Il progetto della giunta comunale, giunto alla fase conclusiva, è finalizzato a imprimere efficienza alla gestione delle risorse, a ottimizzare le aree di operatività e a ridurre della spesa pubblica, in con la costituzione di un comparto unico destinato ad operare nel settore mobilità attraverso la fusione per incorporazione della società Sostare s.r.l. in AMT Catania S.p.A.
Il processo di riallineamento, portato avanti nei mesi scorsi dal sindaco Pogliese e dall’assessore alle partecipate Bonaccorsi, è stato avviato operativamente un anno addietro con la stipula di un contratto di Rete tra tutte le società in house del Comune di Catania, con effetti parzialmente anticipatori di quanto programmato dalla fusione tra Amt e Sostare all’esame del consiglio comunale.
Il rapporto di lavoro del personale dipendente della Società incorporata proseguirà, senza soluzione di continuità, con la Società Incorporante, mantenendo i diritti già maturati presso la Società Incorporata al momento della fusione, con applicazione del CCNL per il settore autoferrotranvieri-internavigatori (mobilità-tpl) (CCNL Autoferrotranvieri) e senza variazioni nelle modalità della prestazione lavorativa.