PALERMO – La sua foto con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è un’icona celeberrima. Il fotografo palermitano Tony Gentile con i suoi scatti ha immortalato una stagione terribile della storia siciliana e italiana. Quella storia, fatta di immagini, diventa un libro, “La guerra – una storia siciliana”, Postcart, 28 euro, curato da Giuseppe Prode, impreziosito da un testo di Davide Enia, il racconto “Mio padre non ha mai avuto un cane”. La guerra è quella di mafia che insanguinò Palermo. Anni di stragi, di soldati per le strade, ma anche di speranza. Gli scatti di Gentile li raccontano con una grande potenza. Sul prossimo numero di I love Sicilia, in edicola i primi di aprile, sarà pubblicato un estratto del racconto di Enia.
La presentazione
Il libro sarà presentato domani alle undici nella sala teatro del carcere ‘Ucciardone’ di Palermo. Presenti, oltre all’autore, il curatore del libro, Giuseppe Prode, il direttore generale dell’ufficio Detenuti e trattamento del Dap, Roberto Piscitello, il magistrato e politico, Giuseppe Ayala. L’incontro sarà moderato dal direttore di LiveSicilia, Giuseppe Sottile.
