Troppi dirigenti e quadri ben pagati e che non decidono o fanno nulla rispetto ai loro stipendi in quanto amici degli amici. Peccato che i tagli non riguarderanno costoro
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ASSESSORE FERRANDELLI QUANNDO E QUANTO TEMPO DEVE PASSARE PRIMA CHE LA SMETTIATE DI " COPRIRE " DIPENDENTI POCO TRASPARENTI INADEGUATI E ATAVICAMENTE RADICATI AL CANILE, E DIRIGENTE INADATTO E MOLTO POCO CAPACE????
I termovalorizzatori sono la salvezza contro l'inquinamento delle falde acquifere e dell'aria , quello che provocano con il tempo le discariche; una buona gestione dei termovalorizzatori non solo fa abbattere i costi ma produce energia elettrica ed è un'incentivo in più a differenziare (si sa nel termovalorizzatore ci deve andare solo la quota residuale al netto della differenziata)
Un piano assurdo ..come sempre e inquinante ..
Ha cambiato più partiti lei che mutande io
Il magna magna è palese. Spero che la magistratura agisca con la stessa tempistica di quanto ha fatto con un Ministro dell’Interno.
“Posto di blocco”? In mare aperto? Ma chi consiglia il ministro Salvini?
Bisogna seguire la pista delle comunicazioni, se la nave è andata (com’è andata perché, a mio parere allestita ad hoc per riaccendere le luci sul fronte politico pro immigrati) incontro al gommone in acque internazionale o libiche si devono accogliere tutti e appena sbarcati sistemare gli immigrati e arrestare il capitano e tutto l’equipaggio per traffico illegale e sfruttamento di migranti. Anche se la dichiarazione della marina libica non lascia alcun dubbio…
Non fermarsi all’alt intimato dai carabinieri o dalle forze di polizia non comporta reato. Su questo punto infatti la giurisprudenza si è espressa più volte stabilendo che la violazione di quest’obbligo implica una sanzione solamente amministrativa e non penale.
Il Codice penale non prevede alcuna sanzione per il conducente che non rispetta l’obbligo di fermarsi che gli è stato imposto dalle autorità competenti.Il reato di resistenza a pubblico ufficiale scatta infatti solo nel momento in cui l’automobilista per evitare il blocco delle autorità competenti cerca di scappare, accelerando o commettendo altre infrazioni del codice della strada, che possono mettere in pericolo l’incolumità degli altri veicoli e dei pedoni.
Solamente nel suddetto caso il conducente rischierà una pena detentiva che va da 6 mesi fino a 5 anni.
SALVINI NON CONOSCE LA LEGGE O LA CONOSCE PER SOMMI CASI E IN PARTE.
Consentire lo sbarco di navi incontrollate equivale ad essere corresponsabili della continuazione dello stillicidio di morte nel Mare Mediterraneo.
Se i migranti partono dai loro paesi e affrontano indicibili sofferenze attraverso il deserto e poi nei campi libici è solo perchè sanno che, una volta partiti con le carrette, a poche miglia ci sarà chi li va a prendere e li porta in un sicuro porto italiano.
Ma questa non è solidarietà, questa è dabbenaggine ed incoscienza.
la nave va sequestrata,i clandestini rimpatriati e gli scafisti dei centri sociali arrestati
basta il sistema AIS
Hanno violato le leggi e chi le viola va processato e arrestato. In più sfidano in modo sfrontato le leggi di una nazione sovrana per alimentare il traffico di carne umana. Nessuno deve essere al di sopra delle leggi. Devono andare in galera.
ma ci dica, qual’e’ la soluzione? tutti parlano ma nessuno che dice cosa bisogna fare. portarli tutti in Italia come aveva concordato Renzie e Gentiloni? e poi?
su risposte pf.
Popolo davvero strano quello italiano, quando governava Silvio Berlusconi non gli si perdonava nulla, neppure le dolci serate in compagnia delle olgettine. Alla Lega invece stanno perdonando tutto tant’è vero che nessuno dei tanti commentatori di oggi su questa vicenda della nave si è mai posto il problema di come mai la stessa Lega nella persona di Salvini non abbia sporto denuncia verso il tesoriere o chi lo controllava nel partito per la sparizione dei 49 milioni di rimborsi elettorali. A Silvio Berlusconi il popolo contava pure quante volte faceva l’amore al giorno, adesso invece nessuno si chiede dove siano finiti 49 milioni dei loro soldi. Già che strano!….
veramente a rischiare grosso è Salvini, nel caso il Senato votasse il si all’autorizzazione a procedere (confido nella rivolta dei cinquestelle)
Quindi, secondo questa signorina Sciurba, per le Ong è normalissimo sfidare le direttive del ministro Salvini solo perchè non vedono l’ora di intascare i guadagni per il loro carico di carne umana: ormai è chiarissimo che la solidarietà è solo un pretesto …
Prendiamoli tutti!!!!Anzi…. Cacciamo gli italiani dall Italia!!!!
In questo caso si diceva: sonna catarina.
Per fortuna capita che gente come lei conosce le leggi. Si proponga come consulente al Ministero di Giustizia.