La morte misteriosa di Angelo Onorato, gli ultimi atti da imprenditore

La morte misteriosa di Angelo Onorato, gli ultimi atti da imprenditore

La ricostruzione del giornale 'Open'

PALERMO- Un aumento di capitale da 50 a 68 mila euro di ‘Casa-Ambienti per la vita srl’, la società di Angelo Onorato, l’imprenditore palermitano, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato morto sabato scorso nella sua auto con una fascetta stretta intorno al collo.

Sarebbe questo, secondo quanto riporta la testata giornalistica Open, che ricostruisce il profilo imprenditoriale di Onorato, l’ultimo atto depositato nel registro delle Camere di commercio con la firma dell’imprenditore.

E’ il 29 aprile 2024, scrive il giornale che ha visionato le misure camerali: l’ultimo bilancio risulta essere con un fatturato di 1,5 milioni di euro e un utile di 52.860 euro, in crescita rispetto ai 31 mila euro dell’anno precedente. Debiti e crediti sono più o meno dello stesso importo vicini ai 900 mila euro. Un’azienda florida, insomma.

Secondo Open, Onorato possedeva anche una piccola azienda agricola e un’impresa di costruzioni, la ‘On. Imm. srl’, poi venduta lo scorso dicembre a un altro imprenditore palermitano, Giuseppe Pretesti. Il 2 febbraio 2024, poi, Onorato avrebbe affittato un ramo della sua azienda principale, Casa-Ambienti per la vita srl, che commercia materiali per l’edilizia.

L’affittuario è una società, la Casa Strasburgo srl, che appartiene ad altro imprenditore palermitano, Cristiano Battaglia. Il contratto di affitto per 6 anni prevede il pagamento a Onorato di un fisso di 48 mila euro annui più una percentuale in base ai fatturati.

L’11 marzo, sempre Battaglia, amministratore unico della ‘Hub costruzioni srl’, avrebbe registrato un affitto di ramo di azienda dell’immobiliare che era appartenuta ad Onorato, la On. Imm. srl, acquistata da Giuseppe Pratesi. Il contratto vale un anno e il ramo d’azienda affittato a Battaglia ha per oggetto “l’attività di realizzazione di opere previste nel piano di lottizzazione sito nel Comune di Capaci in contrada Coste”. Una concessione approvata nel 2014 quando il titolare della società era appunto Onorato.

Quel caffè al bar

Gli agenti della squadra mobile hanno sequestrato le immagini del sistema di videosorveglianza di un bar in viale Strasburgo a Palermo dove Angelo Onorato, l’imprenditore trovato morto in auto, ha preso un caffè insieme ad un uomo.

Gli investigatori stanno cercando di identificarlo per sapere se era lo stesso con cui aveva un appuntamento. Onorato sabato mattina è andato in aeroporto a prendere un parente, arrivato nello scalo Falcone Borsellino. Poi ha detto che doveva incontrare una persona. La trasmissione la Vita in Diretta ha intervistato la titolare del bar di viale Strasburgo a due passi dal negozio di arredamenti dell’architetto.

“Angelo Onorato ha offerto un caffè ad una persona che non ho mai visto – dice Valentina, titolare del bar – Sono ancora molto turbata. L’ho visto la mattina, non è morto di infarto, non è morto di una malattia per me è uno choc. Ha pagato un piccolo conto e ha offerto la colazione ad una persona. Non penso assolutamente al suicidio, era sorridente come sempre”.

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