CATANIA – La Famila Muri Antichi arriva all’ennesimo appuntamento stagionale con l’entusiasmo giusto e la carica agonistica necessaria per battere l’Arechi in un autentico scontro salvezza da dentro o fuori. L’ultima sfida contro Cagliari è stata appannaggio della Muri che non ha sbagliato neanche la settimana precedente contro il Latina. Due scontri diretti e sei punti conquistati. Verrebbe da dire non c’è due senza tre… Entrambe le squadre si presentano all’appuntamento con un solo punto di distacco, che vede l’Arechi un gradino più sopra e momentaneamente fuori dai play-out.
Una vittoria per la Famila sarebbe di importanza campale, in vista delle ultime tre sfide che vedrà la squadra di Caruso vedersela contro le altre tre siciliane del girone Sud del campionato di serie A2. Saranno tutti convocabili per la sfida di domani, sarà il tecnico quindi a sciogliere gli ultimi dubbi soltanto dopo l’ultima rifinitura e scegliere i 13 che scenderanno in vasca. “In queste partite conta soltanto vincere – ammette Renato Caruso – abbiamo ricevuto tanti complimenti ma non bastano. I ragazzi li vedo carichi al punto giusto, loro sono una squadra giovane e ben allenata ma sono sicurissimo che faremo sicuramente qualcosa di buono”. “La ricetta giusta – afferma il presidente Spinnicchia – sarà quella di aver coraggio e determinazione per tutte le restanti quattro partite minuto dopo minuto. Serve cuore, tutto dipende da noi e abbiamo dimostrato di saper dire la nostra”. Domani l’appuntamento è alle ore 15:00 nella piscina “Francesco Scuderi”. Servirà il supporto dei tanti appassionati e tifosi in questo entusiasmante rush finale per la Famila Muri Antichi.