RAGUSA – Terza consecutiva per la Passalacqua che non fallisce nemmeno a Lucca e, pur soffrendo, porta a casa una vittoria importante, non foss’altro perché maturata in un finale di gara in cui, fino a poco tempo fa, Dotto e compagne sembravano smarrire la bussola ad appannaggio delle avversarie. E invece dopo essere stata ripresa nel finale, Ragusa è riuscita a restare lucida e ad aggiudicarsi la partita per 74-77 quando l’ultima tripla di Sara Bocchetti che avrebbe significato overtime, non è andata a segno.
Per il resto dei 40’ partita in equilibrio, con Anigwe soprattutto nel primo tempo autentica signora del pitturato, ed autrice di 25 punti finali e del non comune score di 18 rimbalzi totali. E’ stato infatti sotto canestro in cui la squadra di coach Lino Lardo (da solo in panchina dal momento che Beppe Caboni, influenzato, è rimasto a Ragusa) è riuscita a fare la differenza, facendo valere lo strapotere fisico di Vitola (19 punti totali) e della stessa Anigwe. Lucca ha provato a restare attaccata al match e c’è anche riuscita, anche in virtù delle 25 palle perse di Ragusa, ma l’inerzia, alla fine, ha sorriso alle biancoverdi che tornano dunque dalla prima di due trasferte consecutive con i due punti in tasca.
“Sono certamente due punti guadagnati – commenta il tecnico biancoverde – perché non abbiamo sicuramente giocato la stessa partita di domenica scorsa con Bologna. L’andazzo non mi ha soddisfatto perché nelle ragazze ho visto grande difficoltà e questo con tutti i meriti del caso a Lucca che non arriverà certamente ultima e oggi lo ha dimostrato ampiamente. Le 25 palle perse? E’ una delle cose che dà la sensazione di quanto non sia soddisfatto, soprattutto per le 15 perse nella prima parte. Ci prendiamo questi due punti e ci mettiamo al lavoro per il prossimo impegno”. E il prossimo impegno vedrà domenica prossima Consolini compagne di scena sul campo del Geas Sesto San Giovanni.