Nord in ginocchio | Fiumi in piena - Live Sicilia

Nord in ginocchio | Fiumi in piena

Fiume in piena a Torino, chiuso il ponte.

Il premier Renzi è a Torino. Governatori pronti a chiedere lo stato d'emergenza.

PIEMONTE – C’è un disperso nel Torinese per il maltempo. Lo rende noto la centrale operativa dei vigili del fuoco, che ha avviato le ricerche di una persona a Perosa Argentina. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un uomo caduto nelle acque del Pellice in seguito al cedimento di una strada. Intanto fa sempre più paura la piena del Po tra cuneese e torinese. Il fiume ha allagato Cardè, ultimo comune della provincia di Cuneo, nel saluzzese, dove l’acqua ha abbattuto alcuni tralicci dell’elettricità creando disagi in tutta la zona. Allagate anche le campagne. A causa delle forti piogge che si sono abbattute in queste ore su Torino il ponte Emanuele Filiberto di piazza Fontanesi, il ponte di via Bologna tra lungo Dora Savona e lungo Dora Firenze e il ponte Carpanini a Borgo Dora rimangono chiusi al traffico. Nell’Astigiano due turisti svizzeri, marito e moglie, a bordo dell’auto sono stati travolti dalla piena del fiume Bormida a Vesime. Sono stati salvati dai volontari Aib della protezione civile di Vesime.

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è a Torino e sta visitando la centrale operativa della protezione civile del Piemonte flagellato in queste ore da una violenta ondata di maltempo. Ad accogliere il premier, con il responsabile della protezione civile piemontese Stefano Bove, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e la sindaca di Torino, Chiara Appendino. I governatori delle regioni coinvolte sono pronti a chiedere lo stato d’emergenza.

LIGURIA – È stata una notte di apprensione quella trascorsa dagli abitanti dei Comuni della Valle d’Arroscia, nell’Imperiese, e per quelli di Albenga, minacciati dalla piena del Centa dove il livello del fiume ha toccato quello più alto tra i corsi d’acqua del Ponente ligure. Le piogge sono segnalate in diminuzione. Il torrente Arroscia ha causato allagamenti a Ortovero, il Centa ad Albenga, ma di lieve entità. Ora la paura è passata. I livelli dei corsi d’acqua, fanno sapere i previsori di Arpal, sono in calo nell’Imperiese, nel Savonese e in Valbormida dove ieri ci sono stati i danni maggiori e dove allagamenti sono avvenuti in molti Comuni: i torrenti sono tutti “sotto la soglia di piena straordinaria”, dicono. Frane e smottamenti sono segnalati su molte strade. Anche per le prossime ore il Ponente della Liguria, che conta circa 200 sfollati e frazioni isolate, molte nell’Imperiese a Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso, resta in allerta rossa. La perturbazione sta arrivando a Levante ma con meno forza.

 

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