PALERMO – L’Ars agirà per le vie legali contro la Rai per le ultime puntate de L’Arena di Rai uno. Ma non ci sarà un dibattito d’aula sulla partecipazione di Crocetta alla trasmissione.
Il Consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana, all’unanimità, ha dato mandato all’avvocato Enrico Sanseverino del foro di Palermo di valutare i profili di responsabilità delle dichiarazioni rilasciate da Massimo Giletti, conduttore della trasmissione L’Arena, durante le puntate del 19 e 26 febbraio, dedicate al tema dei vitalizi per gli ex deputati, e di avviare le più opportune azioni giudiziarie in sede civile e penale nei confronti della Rai e dello stesso conduttore. Ne ha dato notizia l’agenzia Ansa, aggiungendo che la decisione del Consiglio di presidenza è stata presa per salvaguardare l’immagine e il prestigio del Parlamento siciliano.
Successivamente, nel pomeriggio si è riunita la conferenza dei capigruppo per decidere se dedicare una seduta al dibattito sulle dichiarazioni rese dal presidente della Regione Rosario Crocetta nel corso della trasmissione. Una richiesta in tal senso era stata avanzata dal capogruppo del Cantiere popolare Toto Cordaro. Ma la conferenza dei capigruppo ha bocciato la proposta con i voti di Partito democratico e Movimento 5 Stelle.
Intanto “Forza Italia si dissocia dalla decisione del Consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana” in merito alle azioni legali contro L’Arena. Lo dichiara Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars. “Abbiamo infatti volutamente disertato il Consiglio – prosegue la nota – ritenendo che quanto avvenuto in televisione rientri nel normale dibattito della dialettica politica. Non ci stiamo ad entrare nei giochi di potere tra il presidente Ardizzone, il Partito democratico e Rosario Crocetta, nonché a prendere parte all’attacco ad un professionista che conduce con serietà il noto programma informativo”.