PALERMO – “La politica dei tecnici del governo Crocetta ha partorito, per il 2014, i suoi piccoli mostri nella ‘sala parto’ dell’Ars il Commissario dello Stato, vestito da “mammana” è stato clemente con la legge di Bilancio, ma non ha avuto alcuna pietà per la ‘legge di stabilità'”. Lo scrivono in una nota i sindacati Cobas-Codir e Sadirs, che annunciano mobilitazioni nei prossimi giorni, dopo la decisione del Commissario dello Stato, Carmelo Aronica, di impugnare un terzo della manovra finanziaria regionale. “L’Ars degli scrocconi e degli inquisiti – proseguono-, insieme a un ormai improbabile governo dei tecnici, ha tentato di mettere alla luce una manovra economica, anche grazie al proficuo impegno profuso da scienziati, cantanti, nani e ballerine, che stanno rischiando di fare colare a picco definitivamente la Sicilia e tutta l’economia siciliana” Per i sindacati sono “imperdonabili le affermazioni del presidente Crocetta contro i lavoratori regionali”.
La nota dei Cobas: "Il Commissario dello Stato è stato clemente con la legge di Bilancio, ma non ha avuto alcuna pietà per la 'legge di stabilità'".
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