La Tirrenia ha fatto sapere di avere prenotato duecento posti in albergo per ospitare i passeggeri non residenti a Palermo che la notte scorsa si trovavano sul traghetto Vincenzo Florio, incendiatosi al largo di Ustica.
Lo notizia e’ stata resa nota da Martino Casagrande, direttore generale della Siremar e rappresentante della Tirrenia a Palermo.
Secondo Casagrande l’incendio potrebbe essere stato causato dal malfunzionamento del motore di una cella frigofera di un tir o al surriscaldamento dell’allarme di un’auto. Ma al momento si tratta solo di ipotesi.
A bordo del Florio si trovava anche una scolaresca di Avellino, 62 persone fra bambini di quinta elementare, genitori e docenti.
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