La via della droga da Catania a Scicli: misura cautelare per 5

La via della droga da Catania a Scicli: misura cautelare per 5 persone

Tutti i particolari
OPERAZIONE BUS DRUGS
di
2 min di lettura

MODICA (RAGUSA) – Cocaina, marijuana e hashish arrivano dritte dalla principale piazza di spaccio della Sicilia centro-orientale: Catania. Poi, una volta giunte a Scicli, una fitta rete di spacciatori la distribuiva anche usando bus urbani ed extraurbani. Secondo i carabinieri della Compagnia di Modica sarebbe andata così. E ora il gruppo ibleo è stato azzerato con un’operazione messa a segno, all’alba di oggi, tra Scicli e Donnalucata, nel Ragusano.

L’ordinanza

I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque persone. Sono accusate di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravata poiché commessa in concorso tra loro. Per eludere i controlli, come detto, spostavano la droga utilizzando mezzi del trasporto pubblico della linea urbana ed extraurbana. Per questo l’operazione è stata denominata “Bus drug”.

Le misure

All’operazione ha preso parte il Nucleo Elicotteri di Catania. Gli indagati sono D.C., di 40 anni, destinatario della custodia cautelare in carcere. K.A. di 29 anni e C.P. di 31 sono stati posti agli arresti domiciliari. D.C., 34 anni, e G.P. di 26, sono destinatari dell’obbligo di dimora. Tra gli indagati una donna che dovrà rispondere anche dell’aggravante di essersi avvalsa di un minorenne nelle fasi dello spaccio.

Gli acquirenti

Durante le indagini, avvisate nell’aprile del 2022, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica hanno potuto constatare numerose cessioni di marijuana, hashish e cocaina. Tra gli acquirenti anche un minorenne. Secondo quanto accertato, come detto, il gruppo si riforniva a Catania. Le indagini hanno consentito di accertare circa 90 cessioni di sostanza stupefacente e identificare più di 20 acquirenti, tra cui anche un minorenne.

La provenienza

L’approvvigionamento, sempre tramite fornitori catanesi, avrebbe movimentato denaro contante per un valore complessivo di circa 15 mila euro. Uno dei destinatari della misura cautelare è stato rintracciato in un B&B di Napoli. Altre due persone, destinatarie rispettivamente della misura cautelare degli arresti domiciliari e dell’obbligo di dimora, sono state individuate all’estero.

Tutte le notizie della provincia di Ragusa.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI